In occasione dell’evento più importante del Design a Milano da poco terminato, l’architetto Matteo Thun è stato protagonista indiscusso di numerose installazioni che portano la sua firma progettuale.
La luce è tema portante della manifestazione, espresso a pieno dal progetto Vestiti, che l’architetto ha studiato su un lavoro materico dedicato alla sostenibilità. La lampada Segnapasso ad esempio, nata dalla collaborazione con Simes, denota un forte impatto emozionale e sembra condurre ad un aspetto estetico e decorativo, come un vestito.
Anche la scenografica atmosfera dell’ingresso di Zara Store in Corso Vittorio Emanuele è stata contaminata dal design, attraverso una elaborazione artistica sempre basata sul tema della luce.
Inoltre, in prima linea sono stati proposti i nuovi manichini Tribe per Bonaveri, che in occasione della nuova e versatile collezione del marchio spagnolo sono stati scortati da pannelli circolari che volevano simboleggiare il sole.
Tutto ciò a dimostrazione di come l’architettura si possa avvicinare e perchè no, anche completare, la moda. Un rapporto che si concretizza nella collaborazione di Matteo Thun con Ermenegildo Zegna. Un kit completo per la cura dell’abbigliamento, dall’abito alla scarpa. Infine, un product design convertito in fashion e racchiuso in una borsa lussuosa e pratica, è ciò che Thun ha realizzato e disegnato per Wallpaper Handmade.
di Silvia Fabris