Gioco dell’oca, tarocchi, Sibilline, carte da gioco e giochi da tavolo sono i protagonisti della nuova mostra ospitata dal Castello Sforzesco di Milano. Cosa c’è di tantomagico? Che tutti i pezzi vengono dal Sette e Ottocento per raccontare che i vizi e gli ozi delle persone non sono mai cambiati. A parte qualche formula grammaticale che oggi suona un po’ arcaica, s’intende.
Carte e giochi: qualche anticipazione divertente
“Fai mai spasimar nessuno?” “Gradirebbe uno sposo giovine?” “Fa volentieri acquisti?”, ecco alcune delle carte-domanda di un gioco da tavolo alla stregua dei nostri Non ho mai o Obbligo o verità. Possiamo divertirci ad immaginare nobildonne, baroni, borghesi ricchi o meno ricchi, che intrattengono gli ospiti nei saloni decorati dagli intarsi del legno, durante intere serate fatte apposta per ridere. E se vuoi qualche altra anteprima puoi sbirciare anche qui.
La collezione di Giuliano Crippa
Se possiamo giocare con queste carte pregiate è solo grazie al collezionista Giuliano Crippa. La raccolta in esposizione, infatti, fa parte della prestigiosa collezione di carte da gioco e giochi di percorso che lui stesso ha studiato e custodito a partire dagli anni Settanta. Milanese di nascita, Giuliano raccoglie e conserva carte legate alla sua città natale, tra cui un raro mazzo di tarocchi realizzati dal Ferdinando Gumppenberg e dedicati alle vedute e ai mestieri di Milano.
L’attento collezionista, però, non cerca solo carte da gioco ‘classiche’. Così, il suo tesoro si impreziosisce di carte di puro divertimento (Domande e Risposte), carte con funzione divinatoria (Sibilline), giochi che prevedono l’uso di dadi (Campana e martello) ma anche carte usate come modelli per una moderna versione dell’antico gioco cinese del Tangram, diffuso a inizio Ottocento grazie alla moda settecentesca delle chinoiserie.
Altre perle della collezione sono i giochi da tabellone: giochi di percorso, estrazione e di battaglia per lo più settecenteschi. Per non parlare dei fogli di Giochi dell’Oca nelle sue diverse varianti e di due rarissimi tabelloni risalenti rispettivamente al XVIII e al XIX secolo. Tutto questo è stato donato di recente al Comune di Milano, dopo la scomparsa del suo tesoriere, nel 2020, e questa mostra vuole essere un po’ un omaggio alla passione di Giuliano.
Mostra e informazioni di servizio
L’esposizione è organizzata in due ambienti dedicati il primo alle carte da gioco, il secondo ai giochi di percorso e si trova nelle Salette della Grafica del Castello Sforzesco.
Orari
- Da martedì a domenica: 10.00 – 17.30 (ultimo ingresso 17.00)
- Visita guidata ogni martedì 11.30-12.15 (9 agosto, 23 agosto, 30 agosto)
Contatti
- InfoPoint Castello Sforzesco 02.88463700
- http://www.milanocastello.it/
Come arrivare al Castello Sforzesco?
- M1 Cairoli; M1 M2 Cadorna; M2 Lanza
- Tram linea 1-2-4-12-14-27; Autobus 50-57-58-61-94