Lancio di nuovi design, carte da parati, partnership, diffusori di aroma danzanti, motivi che prendono vita; guidato dal direttore creativo e fondatore Marcel Wanders, il brand olandese ha pensato proprio a tutto. Con la promessa di sedurre Milano con un’esibizione multisensoriale, Moooi fa vivere gli ambienti nel Salone dei Tessuti, in via S. Gregorio a Milano; Con Portal, il salone diventa uno spazio immersivo dove il design incontra la tecnologia.
I profumatori per ambienti imparano a ballare
Grazie alla collaborazione con l’azienda statunitense IDEO, Moooi sceglie la robotica per creare una collezione multisensoriale tra cui c’è Piro, un profumatore d’ambiente danzante. Sì, hai letto bene, Piro è tutto il meglio del design, degli arredi e della tecnologia assieme: questo diffusore si muove sulle coreografie della ballerina e coreografa Catie Cuan e, con la sua raffinatezza, risponde all’esigenza di impiegare la tecnologia a servizio della bellezza.
L’arte trasforma il bedding in animali che si muovono
L’artista 3D e designer Ada Sokol si lascia ispirare dai motivi della biancheria da letto Moooi’s Extint Animals e, come per magia, gli animali estinti e surreali che la decorano prendono vita. Falena mimetica, regina cobra e tigre dorata respirano, si muovono, interagiscono con gli spettatori in un mondo onirico e ultra-sensoriale.
Internal moods e nuovi design
Gli interior moods online diventano tangibili nell’esibizione del Fuorisalone, ognuno, ruota attorno a un nuovo prodotto di design: Beauty Blooms è costruito attorno alla poltrona Hortensia progettata da Andrés Reisinger e Júlia Esqúe; il lampadario Gravity Chandelier di Paul Cocksedge è il centro che costruisce l’ambiente Defy Gravity, e Paper Play nasce dalle opere di Lukas Bazle e Joost van Bleiswijk. Tutto in stile Moooi, che completa gli ambienti con fragranze, tappeti e carte da parati. A Milano, però, c’è una sorpresa: dal design di Cristina Celestino viene allestito il nuovo mood Divine Dreams.
Un portale fisico e una soglia digitale
A dire il vero, A Life Extraordinary inizia ancor prima di entrare nella sede di Via San Gregorio. Nella corte del Salone dei Tessuti trovi di fronte un’enorme O luminosa che devi attraversare, un portale per lasciarsi alle spalle il mondo che corre tra un aperitivo e una chiacchiera, verso un’altra atmosfera. La stessa “O” accoglie gli invitati online, dove Moooi ha lanciato The Portal, soglia digitale che usa la realtà aumentata per trasportare qualsiasi visitatore nel cuore dell’esibizione.
Perché proprio una “O”? Non tutti sanno che è una lettera particolarmente significativa per Moooi, perché “mooi”, in tedesco, significa bellezza, e la terza O nel nome del brand vuole aggiungere un extra di unicità e beauty.Dal 7 giugno, non perderti il Salone del Mobile, attraversa la soglia a forma di “O”, lascia il mondo fuori e vivi A Life Extraordinary.