Siamo stati tutti bambini e, come piccoli Frankenstein, sovente ci siamo inventati nuovi modi per dare vita agli oggetti; le forchette diventano signore borghesi con i capelli lisci, e i coltelli, i loro fedeli amanti, dialogano amabilmente con il cavatappi, re di tutte le tavole, che sancisce l’inizio di un pranzo importante. Sono trent’anni che Alessi personifica le nostre fantasie e le rende funzionali. Arbesser ha rivisitato Anna G., il primo cavatappi antropomorfo in onore a Anna Gili by Mendini, a cui poi fu dedicato proprio Alessandro M.
Parade
Abbiamo tre importanti esponenti provenienti dal mondo della moda, della grafica e della pittura che hanno collaborato alla creazione di questo pezzo di design: Arthur Arbesser, Studio Temp e Fulvia Mendini. La nuova decorazione per Anna G. e Alessandro M. riflette lo stile di Arbesser, che combina influenze dell’arte e dell’architettura della sua città natale, Vienna.
Nella sua personale interpretazione degli abiti dei due famosi cavatappi, Arbesser utilizza la zama cromata e resina termoplastica, in un tripudio di linee pulite, a quadri, a righe e a pois; ci sono varie combinazioni di colori tipiche delle sue collezioni: verde con il nero, rosa con blu e rosso, che donano alla coppia un nuovo vestiario variopinto.