Parigi rapisce, seduce in ogni angolo, strada, scorcio, edificio. E spesso nasconde bellezze straordinarie, che sarebbe un peccato perdersi. Se siete a Parigi, fino al 12 maggio, passeggiate fino a Place de la Concorde. E quando siete lì, cercate il Jeu de Plume: troverete una mostra che vi farà scoprire il mondo visto dall’occhio speciale di Laure Albine Guillot, fotografa francese del secolo scorso.
Si entra in un tempo perduto, nella Parigi degli anni ’20 e ‘40, periodo magico delle avanguardie. Più di duecento opere per scoprire il suo paesaggio fotografico: angoli di questa città visti dalla sensibilità del suo obbiettivo carichi di un’atmosfera antica, quasi evanescente, le sue figure di donna, i ritratti, i nudi, i corpi esaltati nella loro eleganza, quasi evanescenti. Un’artista paradossalmente ancora poco conosciuta nonostante la sua opera sia l’emblema di un certo stile francese e sia incontestabilmente una delle fotografe più in voga tra le due guerre, che merita di essere scoperta…
Jeu de Paume
1 Place de la Concorde
75008 Paris
Dal mercoledì alla domenica dalle 11 alle 19. Chiuso il Lunedì.
(di Monica Garavello)
ize�~0t辐0D ght:115%;font-family: “Times New Roman”,”serif”‘>Rimangono invece le francesine e gli stivali che si tingono di nuove cromie, dettagli preziosi, fibbie e tacchi gioiello.
Federica Piacenza