Quando tradizione gastronomica e innovazione architettonica si incontrano nella realizzazione di quattro ristoranti tra Italia e Russia ad opera dello studio milanese Piuarch, la ricetta per il successo è servita. La sfida: riuscire a comunicare lo stile culinario e l’inclinazione artistica dei proprietari rispettando il contesto fisico della location.
Ad ogni ristorante corrisponde una chiara identità, dallo sfavillante Gold a Milano, al suggestivo ristorante Mansarda a San Pietroburgo, continuando con l’atmosfera metropolitana di Maxim a Mosca, fino al più recente ristorante nella sala panoramica dell’M89 Hotel a Milano.
L’interior design dei quattro progetti è chiaramente il risultato di concept specifici pensati ad hoc per ciascuno di essi. Così, l’ambiente dorato del ristorante Gold di Dolce & Gabbana si arricchisce d’oro e marmo, con specchi, lampade scultoree, tavoli con top riflettente e teche trasparenti dove conservare le più pregiate bottiglie di vino, tra lusso e abbondanza di dettagli decorativi.
Agli antipodi invece, il ristorante Mansarda (con un’affascinante vista panoramica della cattedrale di Sant’Isacco) e il più contemporaneo ed essenziale ristorante all’ultimo livello dell’Hotel M89 (con un’ampia visuale dello skyline milanese), entrambi definiti da uno stile rigoroso e geometrico, con grandi vetrate e terrazze esterne.
Infine, il moderno ristorante Maxim, in cui si respira aria newyorkese, strutturato in un loft su più livelli e caratterizzato da elementi in cemento a vista, legno scuro, vetro, dettagli in metallo e divani in stile Chester.
Piuarch si fa portavoce delle diversità culinarie e culturali di ciascun ristorante, arredando con un’analoga caratterizzazione estetica ogni angolo di questi luoghi del piacere sensoriale, in un’armonia generale tra cibo e architettura.
di Martina Leoni