Nei giorni in cui a Milano viene ospitato il Salone del Mobile, Prada punta i riflettori sulla relazione tra ecosistema e progettazione con Prada Frames.
Un simposio dal carattere multidisciplinare
Il programma, consultabile sul sito ufficiale del brand, è stato curato da Formafantasma, studio di design e ricerca con base a Milano e Rotterdam. L’iniziativa avrà luogo dal 6 all’8 giugno all’interno degli spazi della Biblioteca Nazionale Braidense di Milano. Prada Frames si pone come un momento di riflessione collettiva, dove avranno luogo dibattiti, letture e proiezioni video con studiosi e professionisti provenienti da diversi ambienti. L’evento, definito dagli organizzatori come un vero e proprio “simposio”, vedrà la partecipazione di architetti, scienziati, designer, attivisti, antropologi ed esperti legali, tra i quali Stefano Boeri, Amitav Ghosh, Eyal Weizman, Anna Tsing, Paola Antonelli e molti altri.
Incontri e opportunità
Prada Frames vuole essere un momento educativo e divulgativo in cui acquisire nuove conoscenze relative al rapporto sempre più significativo tra la questione ambientale e tutti i campi del sapere e della cultura. L’evento di tre giorni consisterà in sei sessioni, ognuna delle quali verterà su un tema specifico che la legherà alla narrativa generale del simposio. Il primo incontro, rinominato «Contextualizing», analizza l’ecosistema forestale e le logiche che sottostanno all’industria del legno, estendendo la riflessione al ruolo del design e delle scienze come facilitatori del cambiamento. L’evento è a ingresso libero, fino a esaurimento posti, previa registrazione sul sito ufficiale del brand a partire dal 28 maggio.