Armani/Silos ha inaugurato il 7 marzo la mostra dedicata ai Racconti Immaginari di Paolo Ventura: circa 100 opere tra fotografie, scenografie e alcuni oggetti scelti dall’artista trasformeranno l’intero piano terra in un mondo dove spazio e tempo si dilatano e l’immaginario genera il reale. È proprio questa la cifra artistica di Ventura, un artista che ascolta, assorbe e rielabora dando vita a meravigliose creazioni in forma di fiabe. “Fotografo ciò che non esiste costruendo mondi immaginari” è il concetto che esprime un pensiero così contemporaneo da avere le sue radici nelle profondità del mito.
Creatore e osservatore al tempo stesso, Ventura adotta una tavolozza cromatica inusuale come insolita è la prospettiva che nelle sue opere allude, evoca, suggerisce mondi lontani ed enigmatici che trascendono la realtà. Ed è stata questa particolare dimensione dell’irreale/reale a parlare alla sensibilità di Giorgio Armani, che ha deciso di offrire agli appassionati d’arte questa mostra allestita su misura dall’autore. “Ho osservato i lavori di Ventura con grande curiosità e sono rimasto affascinato dalla potenza narrativa delle sue opere e dalla sua capacità di trasformare queste suggestioni nello scatto di una fotografia”, ha dichiarato lo stilista.
Dopo numerose mostre collettive ed esposizioni singole, Racconti Immaginari riflette l’intenso percorso dell’artista e la maturità raggiunta. “Sono davvero contento di esporre il mio lavoro all’Armani/Silos. I colori, le forme, la struttura mi sono familiari, come se li avessi già sognati. Dall’alto mi guardano le collezioni storiche di Giorgio Armani”, ha detto Paolo Ventura.
Racconti Immaginari comprende opere tratte da The Automaton (2010), Short Stories (2013-2015) e La Città Infinita (2013-2018), per la quale l’artista ha realizzato espressamente alcuni lavori inediti. Saranno inoltre esposte tre grandi opere della serie La Cercatrice di Conchiglie, anch’esse realizzate appositamente per Armani/Silos, e installazioni di carta composte da figure ritagliate che narrano tre racconti tridimensionali.
Durante il periodo di apertura della mostra, visitabile sino al 29 luglio 2018, sarà proiettato “The Vanishing Man”, un documentario del regista Erik Van Empel sulla vita e le opere di Paolo Ventura realizzato nel 2014.
di Silvia Contessi