Luca Curci Architects
Fondato nel 2006 a Bari, lo studio Luca Curci Architects si occupa di progettazione architettonica, urbana e d’interni, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Il suo fondatore, l’artista, architetto e designer Luca Curci, pone al centro dei suoi progetti la riflessione sull’interazione tra uomo e ambiente. I suoi lavori raccontano l’ibridazione tra identità umana e luogo, quale centro propulsore di stimoli e variazione.
Luca Curci sostiene, infatti, che la qualità della vita delle persone sia fortemente influenzata dal tipo di architetture che le circondano. Fra le più importanti realizzazioni dello studio vi sono la progettazione di una passerella pedonale sulla Senna, a Parigi, nel 2007 e numerosi Apple Store. Dal 2013 al 2015, Luca Curci Architects lavora a tre proposte progettuali sostenibili, concepite per il Medio Oriente. Parliamo di “Organic Cities” (2013), “Desert Cities” (2014) e “Vertical City” (2015). Vediamoli da più vicino.
Organic Cities (2013)
“Organic Cities” è un progetto che mira alla realizzazione di vere e proprie “città organiche”. La loro peculiarità è di essere in completa armonia con l’ambiente, senza mancare di nulla. Le città organiche progettate da Luca Curci Architects dispongono, infatti, di zone residenziali, negozi, distretti economici, aree di svago, benessere e siti culturali. Il progetto, che ambisce a diventare il fulcro dello skyline del Golfo Persico, si articola in due complessi costruttivi, connessi da infrastrutture. Sulla terraferma sono i “Palazzi Organici”, mentre le “Lune” si affacciano sul mare.
L’estetica dei “Palazzi Organici” dialoga con il particolare paesaggio del Medio Oriente: il deserto. La loro forma circolare richiama gli elementi che per natura popolano quell’ambiente, come le piante grasse e le sinuose dune di sabbia. Le “Lune” sono edifici dalle forme futuristiche e si affacciano sulle spiagge. Possono avere tre differenti dimensioni secondo la loro funzione di hotel, residence o dimora privata.
Desert Cities (2014)
Il progetto “Desert Cities” propone un nuovo modello di vita nel deserto. Il complesso costruttivo comprende tre tipologie di architetture che differiscono per dimensione, funzione e connotazione identitaria. Ciascuna di esse sarà realizzata con materiali naturali e locali, a basso impatto ambientale. L’intento è di diffondere una nuova visione sociale ed economica caratterizzata dal rispetto dell’ambiente, l’ottimizzazione delle risorse e la valorizzazione dei rapporti umani.
In termini pratici, la sostenibilità del progetto si traduce nel raggiungimento di un sviluppo sociale tramite l’utilizzo degli elementi naturali presenti nell’ambiente. L’energia, per esempio, si ricaverebbe dal sole e dal vento. Per l’acqua, invece, elemento che introduce una questione più delicata, si propone un uso attento e consapevole che sostiene il riutilizzo delle acque di scarto. Lo scopo ultimo è di promuovere una comunità sostenibile: un modello socio-economico teso alla cooperazione e alla capacità di coinvolgimento.
Vertical City (2015)
“Vertical City” è l’ultima proposta progettuale di Luca Curci Architects. Si tratta di un edificio-città che coniuga sostenibilità e densità abitativa. Il progetto trae ispirazione dal grattacielo, simbolo dell’architettura contemporanea. Il suo concetto è rivisitato e trasformato in un monumentale luogo verde e aperto, che sorge dall’acqua, a impatto energetico zero. La struttura dell’edificio è infatti avvolta da una membrana di vetri fotovoltaici che genera elettricità per gli usi interni. “Vertical City” ospita tutte le strutture necessarie alla vita dell’uomo.
Ogni piano contiene, inoltre, spazi verdi, con luce ed aria naturali, per il benessere fisico dei suoi abitanti. La struttura si radica al fondale, con piani subacquei a diretta vista sottomarina. È raggiungibile via mare, tramite i moli al basamento, e via terra, attraverso un ponte carrabile, dotato di mezzi pubblici elettrici. La torre ospita persino un eliporto, per essere raggiunta tramite via aerea. Cosa può mancare?
Luca Curci Architects si afferma come uno degli studi di architettura più all’avanguardia nella Penisola. Le proposte progettuali delle città sostenibili sono prova dello sguardo consapevole e volto al futuro con cui l’artista Luca Curci si approccia al suo lavoro. In uno scenario ambientale e sociale come quello di oggi, lo sviluppo dell’idea di comunità sostenibile è importantissimo per un futuro nel rispetto dell’ambiente.
di Chiara Pellini