Milano, 21 Novembre 2013. Quest’anno il Calendario Pirelli celebra i 50 anni della propria nascita. Per l’occasione sono stati organizzati diversi eventi ed in particolare una serata gala d’eccezione presso lo spazio d’arte contemporanea HangarBicocca di Pirelli, in cui sono previsti più di ottocento ospiti, giornalisti e collezionisti di tutto il mondo. Lo spazio nei due giorni successivi, 23 e 24 novembre, sarà aperto al pubblico per ripercorre gli oltre 160 scatti fatti da più di 30 fotografi diversi. Per la celebrazione di “the Cal” Pirelli ha deciso di svelare, dopo quasi 30 anni, l’inedito Calendario Pirelli del 1986 realizzato dal fotografo tedesco Helmut Newton, il quale già nel 1981, per il suo celebre lavoro “The Nudes”, riuscì a consacrarsi come uno dei protagonisti assoluti della fotografia del Novecento. Fu innovativo e originale, ruppe qualsiasi schema, portando le modelle in strada e uscendo dallo studio di posa, riuscì a trasformare le immagini di moda in status. Sfortunatamente però Newton nel 1986 non potè concludere il lavoro iniziato per la Pirelli per problemi famigliari e fu così che per quell’anno scelsero gli scatti di Stern. L’opera incompiuta rimase sempre custodita con grande cura dalla Pirelli e considerato un “oggetto di famiglia”, in attesa di un’occasione speciale per rivelarla al grande pubblico. Le ambasciatrici della bellezza italiana del suo calendario furono Silvana Mangano, Lucia Bosè e la grande Sophia Loren. “The Cal” è nato nel 1964 dalla Pirelli UK, la consociata inglese del gruppo della Bicocca, che per superare la concorrenza di altri pneumatici inglesi, incaricò il fotografo britannico Robert Freeman, famoso ritrattista dei Beatles, di dar vita ad un nuovo progetto innovativo. L’esito fu raffinato, glamour e con elevate valenze artistiche e culturali che continuano ad affascinare anche ai nostri tempi.
Carlotta Boni