TvBoy – La Mostra
Il Mudec di Milano ospita l’attesissima personale di TvBoy, al secolo Salvatore Benintende, che attraverso il suo occhio satirico e ironico, tenendo sempre e comunque le mani salde sulla riflessione, conduce il visitatore a esplorare il suo mondo, con cui lo street artist reinterpreta le varie tendenze della società contemporanea.
Una storia di collaborazione dal murale di protesta del 2018 ad oggi
Con oltre 70 tele, TvBoy si pone attualmente a livello internazionale come uno dei principali esponenti del movimento Street Art a matrice Neo Pop ed è inoltre uno degli artisti più riconoscibili della sua generazione. Le sue opere sono infatti esposte in tutto il mondo: dalla strada alle mostre museali, al PAC Milano, al MDM Museum, oltre che in numerose gallerie di Roma, Barcellona, Monaco, Copenaghen, Berlino, Londra, Los Angeles, Miami, da solo o al fianco di grandi nomi come Warhol, Lichtenstein, Haring, Basquiat. La mostra, prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE e promossa dal Comune di Milano-Cultura, è a cura di Nicolas Ballario, giornalista esperto di arte contemporanea, ed è realizzata in collaborazione con Studio TvBoy.
Le cose interessanti non nascono mai per caso, e così è stato tra il Mudec e TvBoy. Numerose voci sostengono che gli incontri con street artist “disruptive” (come questo) nei confronti della società e delle istituzioni siano dovuti al fato. TvBoy può essere inserito in questo pensiero, perché in occasione della mostra, tenutasi sempre al Mudec, dedicata a Banksy nel 2018, in una notte realizzò un murale di protesta sul muro di cinta del museo. Quella rappresentazione, visibile ancora oggi, rappresenta un street artist incappucciato, di spalle, che vuole giocare sull’ambiguità Official-UnOfficial, riferendosi alla mostra non ufficiale di Banksy. Senza dubbio capiamo che ciò ha scaturito scontri, tramutati poi oggi in un interessante dialogo tra l’artista e il Museo delle Culture.
Tematiche della mostra
Sono quattro i grandi temi affrontati nell’arte di TvBoy: Baci, Arte, Potere, Eroi, e nella mostra si traducono in percorsi tematici. Il primo nucleo è dedicato ai Baci, che hanno reso famoso TvBoy nel mondo e che rappresentano per l’artista il gesto più intimo e romantico, ma anche il “dialogo” per eccellenza, ovviamente nell’eccezione ironica che caratterizza le sue opere. Si prosegue con la sezione dedicata al tema del Potere, con una visione assolutamente “iconica” e statica caratterizzante i potenti rappresentati da TvBoy. La terza parte, forse la più significativa nella produzione dell’artista, è quella dedicata alla Storia dell’Arte. Il percorso si conclude poi con la sfera dedicata agli Eroi personali dell’artista.
La forza famelica di TvBoy
Il curatore ed esperto di street art Nicolas Ballario afferma come sezioni e categorie non si addicano affatto a TvBoy. Lo street artist è la perfetta incarnazione della contemporaneità, dei così chiamati “giorni d’oggi”; determinato nell’abbattere i confini tra le varie discipline, vuole spingere il visitatore verso l’abbandono di una sterile e infantile visione del mondo per categorie, sia per le tecniche che per gli strumenti che usa, e ancora, per i contenuti che affronta, girovagando senza indugio tra tematiche forti quali razzismo, discriminazione, cinema, sport, sessualità, arte, religione, immigrazione e violenza, sono soltanto alcune. A detta di Ballario, TvBoy ambisce a diventare “un’enciclopedia per immagini della società contemporanea”.
Nella mostra, dunque, il percorso si legge come un non-percorso. Un racconto ai visitatori fatto anche attraverso gli occhi e la penna del fotografo Oliviero Toscani – uno dei punti di riferimento di TvBoy – che interpreta la visione dello street artist sul tema del Potere; di Beppe Sala, suo grande estimatore, che commenta la tematica legata all’amore e ai baci, e del Capitano di Open Arms Marc Reig Creus, con il quale TvBoy ha realizzato un importante progetto e che commenta il tema degli Eroi.
Una finestra sull’arte interessante non solo per i fan di TvBoy, ma anche per coloro che ancora, non conoscendolo, nutrono dei pregiudizi.
Info Utili:
Mudec
ORARI: Lun 14.30 ‐19.30|Mar, Mer, Ven, Dom 9.30 ‐ 19.30|Gio, Sab 09.30 -22.30
Ultimo ingresso mezz’ora prima della chiusura.
INGRESSO libero
INFOLINE: tel. 02/54917 (Lun-Ven 10.00-17.00)
di Agnese Pasquinelli