Dallo scorso anno, Versace Home collabora con Lifestyle Design (prima conosciuta come Poltrona Frau Group) per la produzione e distribuzione degli arredi della sua linea casa. La Maison fu una delle prime aziende di moda a lanciare una linea d’interni per abitazione, nel 1992, avendo fin da subito stabilito una visione creativa identitaria. Iniziò nella produzione di tessuti, con le famose stampe classiche e dorate, per poi espandersi fino a includere abbigliamento per camere, mobili, carta da parati, candele e sculture. La collezione casa 2021 ruota attorno a tre pezzi che parlano il linguaggio del brand in chiave modernizzata: la poltrona Versace Venus, il divano Goddess e il cabinet Stiletto.
La poltrona Versace Venus
Un design minimalista e chic. La poltrona Venus è rivestita in pelle e con la sua forma richiama l’iconica Eames Plastic Armchair prodotta da Vitra. Il design è asimmetrico, total black, con finiture in acciaio dorato. Lungo lo schienale esterno della poltrona è presente una zip dorata, omaggio alle creazioni sexy che contraddistinguono da sempre lo stile Versace.
Il divano Goddess
Ampio e maestoso: non può presentarsi diversamente il divano Goddess. Il nome deriva dalla tradizione Versace di prendere ispirazione dal mondo greco, in particolare dalla Magna Grecia, dalla cui terra (la Calabria) proveniva proprio Gianni. Ancora una volta l’ispirazione nasce dai capi ready to wear della Maison. In questo caso, è la silhouette emblematica delle giacche di pelle a ispirare le sinuose linee curve del divano. Goddess è disponibile nelle versioni a due o tre posti, ed è modulabile con elemento centrale o laterale, chaise longue e pouf.
Il cabinet Stiletto
Un tocco vintage e insieme estroso lo dona al salotto il cabinet Stiletto. La struttura sottile e allungata in legno laccato è alleggerita da elementi in vetro extra chiaro stratificato. Le ante si decorano con le inconfondibili stampe della Maison, a scelta tra Virtus, Jungle, Medusa Amplified e Trésor de la Mer. Le manopole con logo Medusa sono il tocco finale del prodotto, artigianale e chic.
di Chiara Pellini