Torna a Milano per la seconda edizione Artistar. Dal 17 al 21 dicembre presso lo Spazio Maimeri, Corso Cristoforo Colombo 15.
Negli ulti anni il design indipendente d’autore ed il valore del fatto a mano stanno prendendo piede sempre più a discapito delle grandi produzioni.
Mostre, vernissage, fiere e saloni aiutano gli artisti a promuoversi ed agevolano notevolmente il contatto tra produttore e compratore.
Una di questi trampolini di lancio è sicuramente rappresentato da Artistar Jewels Exhibition che torna a Milano dopo il successo della sua prima edizione.
Più di cento artisti internazionali esporranno dal 17 al 21 dicembre 2014 presso lo Spazio Maimeri 240 creazioni grazie ad un allestimento realizzato ad hoc da RI.CRE.AR, azienda specializzata nella produzione di mobili ed elementi d’arredo in realizzati con elementi di recupero in legno.
I gioielli, principalmente accessori moda femminili tra cui collane, bracciali, anelli ed orecchini, sono vere e proprie opere d’arte da indossare. Prodotti di alta oreficeria creati con materiali preziosi e non: pietre dure, elementi alternativi, plastiche e riciclo di oggetti quotidiani.
L’atmosfera internazionale e rilassata verrà resa quasi intima dagli artisti stessi che illustreranno ai visitatori tutta la storia del singoilo gioiello, dalla primissima idea alla creazione vera e propria.
Questo viaggio lungo la trafila creativa verrà poi riportata all’interno del libro Artistar Jewels 2015 pubblicato dalla Fausto Lupetti editore che sarà in vendita in tutte le maggiori librerie.
Per accorciare ancora di più la distanza fra compratore ed artigiano i gioielli verranno raccolti nella piattaforma ufficiale di e-commerce Artistarjewels.com per 12 mesi.
«Anche per quest’anno, con Artistar Jewels, abbiamo voluto mettere in luce l’immenso patrimonio creativo del Gioiello Artistico Contemporaneo. È, per me, motivo di grande orgoglio poter riproporre un progetto a cui tengo molto; riunire così tanti artisti internazionali che “parlano la stessa lingua” e coinvolgere un vasto pubblico di appassionati, è un’emozione davvero speciale» dichiara Enzo Carbone, fondatore dell’ organizzazione.
di (Francesca Basso)
