L’autunno è una stagione ricca di eventi wedding anche oltreoceano…e La Grande Mela è una delle città che detta maggiori tendenze anche in questo settore.
Al Pier 94 è andata in scena Dal 11 al 13 ottobre la New York International Bridal week, una fiera di settore che ospita le maggiori firme del wedding provenienti da tutto il mondo. Alcuni tra i più talentuosi e creativi stilisti presentano le nuove collezioni Alta moda sposa, dettando le tendenze per il 2015.
Dietro ogni abito creato in atelier c’è un duro lavoro fatto non solo di design in linea con trend del momento e gusti più classici, ma anche di ore ed ore di sartoria e rifinitura dei dettagli, tra pizzi, organze, brillanti, e bustier preziosi, che spesso ci dimentichiamo di apprezzare fino in fondo.
La “New York International Bridal Week”, fin dal suo primo allestimento (nell’ottobre 2010), ha confermato il suo lato trendy, sempre in ascesa per quanto riguarda le ultime novità del settore bridal, acquisendo col tempo un’importanza strategica; famosi brand nuziali, quali Oscar De La Renta, Carolina Herrera, Jenny Packham e Monique Lhuillier, hanno svelato in anteprima le loro nuove creazioni da sposa.
Oscar De La Renta e Carolina Herrera confermano la loro passione per un romanticismo classico e seducente, anche se ironicamente irreverente: De La Renta si diverte con passerelle a piedi nudi per modelli molto femminili, più o meno voluminosi, come un metaforico calcio ai tanto decantati tacchi alti.
Allo stesso modo, per il 2015 Jenny Packham sottoscrive il suo stile molto etereo, con creazioni dalle linee scivolate (lunghe o corte) che accompagnano armoniosamente la figura della sposa: oltre agli intramontabili bianco ed avorio, si sono visti modelli dalle tinte metalliche e dalle eleganti sfumature dell’argento (il tutto impreziosito da perline e monili).
Anche Monique Lhuillier non tradisce il suo mood e per la bella stagione del 2015 punta su abiti da sposa dalla classica raffinatezza e dallo stile prettamente romantico, dato da gonne vaporose, veli e strascichi lunghi; non mancano linee diritte e sensuali modelli a sirena, mentre bianco, panna ed avorio fanno gli onori di casa (affascinante l’abito da sposa con fiori in tulle ad arricchire la gonna, perfetto nel suo colore fiordaliso a ricordare “qualcosa di blu”).
Durante i tre giorni di New York International Bridal Week, sono tantissimi gli stilisti meno conosciuti ma davvero pieni di talento, a sfilare sulle passerelle sposa della Grande Mela, con una forte presenza del made in Italy di atelier italiano.
Tra queste la stilista Arcangela Aiello, che con il suo estro e la sua creatività ha riscosso grandi apprezzamenti dal pubblico e dalla critica americana ed internazionale.
Dall’incontro di tradizione ed innovazione, grazie alle sapienti mani sartoriali, hanno preso vita abiti molto femminili, dall’aura quasi mistica e dall’eleganza compita, sui quali è stato possibile utilizzare preziosi tessuti, come sete, chiffon, organze, duchesse, pizzi, ricami e corpetti lavorati, per una sposa elegante e sontuosa.
“E’ stata un’esperienza esaltante – dichiara la stilista Arcangela Aiello -anche questa volta New York mi ha regalato emozioni forti. Incontare un così vasto favore di pubblico e di critica mi inorgoglisce sempre più, stimolandomi a realizzare nuove collezioni che esaltino tutta la mia creatività reinterpretando il rapporto tra moda e arte”.
Dopo questa importante esperienza newyorkese la stilista Arcangela Aiello è pronta a realizzare nuove collezioni per stupire le proprie clienti e donare loro lo stile, l’esclusività e l’eleganza di abiti unici e sontuosi che dal mese prossimo potranno essere visionabili insieme alle creazioni d’Alta Moda e Alta Moda Sposa presso l’Art Fashion House di via Etnea, 183 a Catania.
Insomma, la “NY International Bridal Week” ha preparato le spose del prossimo anno verso quali tendenze la moda Bridal si proietterà…degne della città “che non dorme mai”.
di (Alessia Giammello e Francesca Porro) – FA Chic Wedding&Event