I numeri parlano chiaro: l’edizione di Eicma 2015 si è chiusa con successo. A giudicare dall’affluenza di Sabato e Domenica, il pubblico ha apprezzato le due ruote proposte per il prossimo 2016. Grande attenzione per le grandi rivali, Yamaha e Honda: sulle loro due ruote sembrava di vedere ancora il Dottore, Lorenzo e Marquez fumanti insieme ai motori. Molte gli appassionati e molti i giovani che dopo la conclusione dell’ultimo moto GP hanno cercato la gloria di una foto su quelle moto che hanno riscaldato i loro cuori nelle domenica precedenti.
Molto spazio è stato dato al modello storico, Africa Twin, una delle versioni molto sensibilizzate e riviste sulla quale Honda punta molto nel suo 2016 per gli appassionati delle emozioni fuori pista.
Insieme al binomio da circuito, BMW Motorrad dimostra di avere sempre molta attenzione per tutte le tipologie dei suoi consumatori e di avere un’offerta che spazia dalle necessità urbane ai viaggi lunghi, garantendo prestazioni, comodità e sicurezza. 90 candeline per la casa di Monaco che festeggia con le versioni aggiornate di RnineT, la S 1000 XR per la categoria sportiva e la R 1200 T per non rinunciare a viaggi e comfort.
Atmosfera più tranquilla, rivolta decisamente a motociclisti più riservati sono state le presentazioni di Triumph e MV Agusta. Un taglio anni 70’ unito alla tecnologia, sicurezza e classe tipicamente inglese è la direzione che Triumph prende per il 2016. Altro anniversario, il decimo per la Rocket X che viene celebrato con una sua edizione limitata a 500 esemplari e numerata con tanto di logo celebrativo in alluminio ricavato dal pieno. Un lusso tutto “Made in England”.
Molti invece i debutti per l’azienda Italiana di Varese, campione mondiale di diversi titoli negli anni 50’ e 70’, a cominciare dal logo: il simbolo di MV Agusta fa il suo esordio con la Brutale 800, un modello più muscoloso e affilata nelle linee e reinterpreta le caratteristiche che l’hanno resa un’icona, capace di una potenza massima pari a 116 CV. A collezionisti ed appassionati è dedicata la Dragster RR LH44. Limited Edition anche per questo modello, in produzione pari a 244 esemplari. Una fiera che testimonia uno slancio appassionato per le due ruote e che è diventata oramai un appuntamento annuale imperdibile.
Di Elena Frattaroli