Gli sport elettronici sono ormai diventati delle attività molto diffuse nel mondo e anche in Italia, al punto che il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) sta seriamente considerando l’idea di farli rientrare nell’elenco ufficiale delle discipline olimpiche. Si tratta quindi di veri e propri sport, riconosciuti come pari a quelli “reali”, nei quali la competizione e la preparazione giocano un ruolo importantissimo. Queste vere e proprie discipline stanno letteralmente stregando i ragazzini di tutto il mondo: un esempio italiano è Riccardo Romiti, campione di Starcraft di soli 15 anni che al momento sta facendo tremare le gambe persino ai fenomeni coreani più affermati. Scopriamo quindi chi è Riccardo e come si è avvicinato a questa nuova dimensione.
Riccardo Romiti: il 15enne con la passione per Starcraft
Un 15enne che si appassiona ai videogiochi non è certo una novità: di contro, almeno in Italia, non è semplice incontrare ragazzini saliti sul podio per importanti vittorie all’interno di competizioni internazionali. Se si parla di giochi come Starcraft, con un ventennio alle spalle fatto di successi e di studio, la situazione diventa ancor più inusuale. Chi è Riccardo Romiti? Oggi un 15enne come tanti, che ha scoperto questo videogame alla tenerissima età di 8 anni, guardando suo padre giocarci e superandolo col tempo. Un fenomeno? La carta di identità e i successi raccolti nella sua prematura carriera sembrano certificarlo: Riccardo è infatti il più giovane di sempre a essersi qualificato ai quarti di finale dei WESG, il torneo internazionale di esports che si tiene a Shangai. Con un avvio di questo tipo, il futuro non può che essere più che promettente.
Un approfondimento sul talento di Riccardo
Riccardo Romiti ha scelto il nickname “Reynor”, e lo ha scelto sin da quando aveva 8 anni, “macchiandosi” di un errore ortografico (il protagonista del gioco si chiama Raynor). È stato proprio il padre a formarlo sin da piccolo, riuscendo però a tenerlo lontano dal rischio di dipendenza dai videogames. Un equilibrio di questo tipo ha dato decisamente i suoi frutti: Riccardo Romiti ha infatti vinto ben 18.000 dollari in carriera finora ed è riuscito a competere con i mostri sacri coreani, al punto da attirare le attenzioni della Blizzard. Quali sono i progetti di questo campioncino per il futuro? Portare la propria crew, il Team Exeed, sul tetto del mondo degli eSports.