Al Salone di Ginevra, Jaguar I-Pace, auto dell’anno 2019
Il Salone di Ginevra aprirà i battenti il 7 marzo 2019. 180 espositori presenteranno le loro premières a più di 10.000 rappresentanti dei media. Grande evento per Bentley, che festeggia la sua storia centenaria con una sorprendente anteprima. Novità interessante è l’auto ibrida con motore a metanolo progettata dal costruttore tedesco Roland Gumpert, lo sviluppo della flying car di Pal-V, e non mancheranno le auto elettriche di E.go e “Mark Zero” di Piech Automotive.
Ad aprire l’Expo di Ginevra per l’ottavo anno consecutivo, la cerimonia “Car of the year 2019”. E sarà il Presidente del COTY, Frank Janssen, a premiare la nuovissima e sfavillante Jaguar I-Pace, scelta tra le 7 finaliste come auto dell’anno da una giuria di 60 autorevoli giornalisti.
Salone di Ginevra 2019: grandi novità per i visitatori
Giovedì 7 marzo 2019 Ignazio De Cassis inaugura il GIMS 2019. Segue un tour dei padiglioni dove verranno presentate tutte le novità. Prima tra tutte, il raggruppamento di Renault, Dacia e Mitsubishi, collocate in stand uno accanto all’altro. Al padiglione 6, con “Abarth”, si potranno ammirare le migliori vetture da corsa di Karl Abarth dagli anni ‘50 a ‘90. E ancora, al padiglione 3, TAG Heuer festeggia il suo 50 compleanno. Il segnatempo di Monaco racconta la sua storia e rivive insieme ai visitatori tutte le fasi del suo impegno nel mondo dello sport automobilistico.
Come nel 2018, anche quest’anno la presenza di veicoli elettrici al Salone di Ginevra sarà rilevante, grazie anche all’iniziativa co2ribassato di EnergieSchweiz. Essa promuove autoveicoli con emissioni di anidride carbonica che non superino i 95 g/km e con categoria energetica A o B.
Come raggiungere il Salone di Ginevra
La Svizzera, conosciuta per la sua grande efficienza, mette a disposizione una vasta scelta di treni. Inoltre, biglietti combinati consentono l’ingresso al Salone di Ginevra e il viaggio a prezzi scontati. La linea 5 sarà utile per coloro che dovranno raggiungere il centro città dall’aeroporto. Chi invece sceglierà di raggiungere il GIMS in automobile, avrà a disposizione 12 parcheggi con delle navette che provvedono al collegamento verso l’ingresso principale. Infine, la polizia ginevrina provvederà al coordinamento di tutto il flusso del traffico.
di Veronica Recalcati
