Negli ultimi due anni, lo streaming ha trasformato radicalmente il panorama dell’industria cinematografica, rendendo accessibili film e serie TV direttamente ai consumatori attraverso piattaforme come Netflix, Disney+, HBO Max e Amazon Prime Video. Questo cambiamento ha portato a un aumento della produzione di contenuti originali, con investimenti significativi nelle produzioni esclusive per attrarre abbonati.
Opere come “The Irishman” e “Dune” hanno dimostrato il successo dei grandi film distribuiti tramite piattaforme streaming, raggiungendo un pubblico globale senza la tradizionale distribuzione nei cinema. Inoltre, lo streaming ha permesso ai registi di esplorare nuovi generi e storie che altrimenti potrebbero non trovare spazio nei circuiti cinematografici tradizionali, aumentando le opportunità per i talenti emergenti.
Tuttavia, la transizione allo streaming ha sollevato preoccupazioni sulla sostenibilità economica per gli artisti, con dibattiti in corso su come garantire una giusta compensazione per il loro lavoro e mantenere un’industria cinematografica diversificata nel lungo termine.
