“Anche quando non sono loro stessi a dircelo direttamente, ci facciamo sempre un’idea di come vestono i personaggi dei nostri libri preferiti.” Parole, queste di Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine.
Pitti Bookswearmania diventa quindi espressione della passione per i libri che nutre il mondo della moda e che la moda stimola a sua volta. Saranno proprio i libri, sottoforma di installazioni, scenografie e iniziative, i nuovi protagonisti di Pitti Uomo e degli altri saloni di Pitti Immagine. Libri che formano un gigantesco skateboard per suggerire che leggere è sempre un’esperienza eccitante e spericolata; libri che diventano facciate intere di edifici; libri che fanno da tela perché queste idee diventino un’immagine; libri da arredo d’interni con copertine dai titoli famosi ma del tutto inediti.
Allestito da Oliviero Baldini, il luogo scelto è la Fortezza da Basso, davanti al Padiglione Centrale; tuttavia, anche in Dogana, a Pitti W e all’interno dei vari padiglioni, il libro diventerà materiale eccezionale per originali oggetti d’arredo.
Tra le molteplici idee sarà presente anche una ricca biblioteca e altre opportunità per buyers e visitatori che saranno coinvolti in Pitti Bookswearmania tramite apposite applicazioni su smartphones, tablets e socialmedia.
(di Marta Lualdi)