Andrew Ginger è il curatore di un’originale biografia dedicata a Cecil Beaton. Il testo si sviluppa su una collezione di immagini, e raccoglie fotografie originali, opere d’arte e decori d’interni della vita straordinaria di questo genio del Rinascimento britannico del XX secolo.
Le sue stravaganze emergono attraverso passioni, gusti e stili, visibili soprattutto nelle sue residenze che rientrano come parte integrante della sua identità. La biografia visiva mostra un quadro intimo della vita privata di Beaton, con lo sfondo creato da case teatrali, al contempo rifugi e fonte d’ispirazione.
“Cecil Beaton at home: an interior life”, edito da Rizzoli, è basato sulla bellezza di un’arte personale ma non solo; Beaton – dall’immagine di autentico dandy poliedrico – era fotografo, costumista, scenografo, drammaturgo, creatore di tessuti d’interni e poi decoratore.
Il suo è stato un talento prodigioso, che ha ottenuto una notevole serie di premi e riconoscimenti nei vari settore della sua attività. Gli spazi, in particolare, sono la rappresentazione dei suoi testi, che incarnano il desiderio di teatralità passando per case di campagna, camere d’albergo e locali sparsi qua e là per l’Inghilterra.
Cecil Beaton era un designer non convenzionale, ricordato ancora oggi per aver segnato profondamente un’intera epoca.
di Silvia Fabris