La casa del cedro: il nuovo romanzo autobiografico di Monica Pais
Dopo il successo di Animali come noi e Storia di un cane che non voleva amare, è disponibile in libreria il nuovo romanzo di Monica Pais edito da Longanesi: La casa del cedro.
Le estati a casa del cedro, tra gioie e dolori
In questo libro autobiografico la veterinaria più amata dal web ripercorre con la memoria le infinite estati della sua infanzia a casa delle zie a Orosei, trascorse badando al pollaio, cacciando le lucertole o riposando all’ombra dell’immenso cedro del Libano in giardino. Quello che la piccola Monica non sa è che queste regolari permanenze estive in casa delle zie hanno una ragione ben precisa: mentre infatti la protagonista inizia a conoscere la natura ed entrare in contatto con ciò che costituirà la sua più grande passione, gli animali, la sorella maggiore Isa, accompagnata dalla madre, si sta sottoponendo a delle terapie sperimentali per curare il suo giovane e malato cuore. Sarà proprio nella casa delle zie, quella del cedro, che la sorella malata trascorrerà gli ultimi veri attimi di felicità prima della fine. In questo lungo flashback, sullo sfondo dell’estate sarda, torrida e crudele (come la vita), Monica Pais riporta alla luce ricordi piacevoli e dolorosi, teneri e terribili, che segneranno profondamente la sua vita, privata e lavorativa.
Monica Pais e il suo grande amore per gli animali
Ne La casa del cedro Monica Pais racconta del suo primo approccio, del suo “imprinting”, col mondo animale, a cui dedicherà tutti i suoi sforzi e tutte le sue energie: la scrittrice e chirurgo veterinario ha fondato nel 2003 con il marito Paolo la Clinica Duemari di Oristano; successivamente, dopo aver incontrato e salvato la vita della sua cagnolina Palla, ha fondato l’Onlus Palla, un’organizzazione composta da una fitta rete di volontari che cercano di salvare animali in difficoltà raccogliendo fondi, cercando adozioni e affidi.
Grande amore, grande dolore
Un amore che nasce, quello per gli animali, e uno che muore (solo materialmente, s’intende), quello per la sorella: questi avvenimenti così fondamentali per la vita di Monica Pais sono indissolubilmente legati alla casa del cedro, un luogo della sua memoria che, dopo tanti anni, l’autrice decide di aprire al pubblico.
di Alessandra Baio