Milano è una, nessuna e centomila. Quante sono le identità che la contraddistinguono? E soprattutto, qual è quella più vera, autentica? Sarà la Milano trendy dei Navigli, o forse quella dei quartieri popolari, che ancora vogliono resistere alla movida e alla frenesia tipiche di una città metropolitana?
Ed è proprio in questi ultimi che, incastrata nel cuore un po’ incoerente di Milano, si trova la dimora di Libera. Una casa singolare almeno quanto la padrona che la abita, essendo un vecchio casello ferroviario adibito a casa e bottega al tempo stesso.
Sì, perché Libera è un’artigiana che si mantiene creando bouquet da sposa personalizzati in quella sua casetta-botteguccia, in compagnia di una figlia agente di polizia rigida e intransigente, ma anche di una madre esuberante dall’animo hippie.
Sarà questo stravagante trio tutto al femminile – Libera, Vittoria e Iole – a trovarsi coinvolto, suo malgrado, in un autentico giallo. In un piovoso pomeriggio di luglio, infatti, alla porta della casa-bottega bussa una signora vestita a lutto, Rosalia, che chiede giustizia per la figlia Carmen, misteriosamente scomparsa da molti anni, alla vigilia di un matrimonio mai celebrato. Se ci fosse ancora qualche pista non battuta? La domanda attanaglia da tempo madre Rosalia, che spera di trovare nella severa poliziotta Vittoria un’alleata per poter far riaprire il caso.
Inizialmente riluttante, la giovane poliziotta finirà per farsi trascinare in un vortice di avventure insieme alla madre e alla nonna, pronte a buttarsi a capofitto nell’impresa e ad aiutare la madre a recuperare un po’ di pace.
Tra litigi furiosi, scontri generazionali e ben pochi appoggi da parte delle autorità milanesi (che molto poco si fidano di questa strampalata equipe di investigatrici), le tre protagoniste del nuovo romanzo di Rosa Teruzzi scopriranno una verità inaspettata, che cambierà per sempre le loro vite.
Edito da Sonzogno, “La sposa scomparsa” è il nuovo romanzo noir di Rosa Teruzzi, esperta di cronaca nera e Caporedattore della trasmissione Mediaset Quarto Grado, che ancora una volta ci regala una storia tutta al femminile in cui niente è come sembra.
Siamo pronti a seguire Vittoria, Libera e Iole per le strade di Milano, alla ricerca di Carmen?
di Martina Porzio