E’ la nuova frontiera del racconto breve, lo Storytelling, che vede il collegamento con la città, in questo caso una tra le più enigmatiche e riccamente popolate: Milano.
Misteri di carta, è un’iniziativa avviata dal noto Hotel 5 stelle Lusso Park Hyatt – situato nel cuore della Metropoli – che vede interfacciare i lettori attraverso una lettura insolita, con l’ultimo lavoro di Luigi D’Urso.
Costruttore di storie, milanese doc, laureato in Lettere classiche, da poco definito Architeller e già noto in passato per aver letteralmente tappezzato i marciapiedi meneghini con migliaia di copie del racconto noir “La persona che trovò un libro per strada”.
La vicenda narrata rappresenta un percorso tramite il quale sarà possibile conoscere le più belle tappe storiche e misteriose della città, che vedono collegato Park Hyatt a una Milano inedita, dietro un appannato – seppur affascinante – risvolto noir.
Tom, professore di architettura impegnato in un progetto, e Cindy, una misteriosa donna americana conosciuta per caso, sono i due protagonisti del racconto.
Il susseguirsi della storia farà intendere che il loro incontro non sia stato fortuito, e dunque non dettato unicamente dal caso. C’è infatti qualcosa in più che unisce i due protagonisti, i quali dovranno scoprire cosa si cela dietro all’improvvisa scomparsa dei progetti su cui Tom stava lavorando.
La vicenda, scritta con un piglio garbato ma coinvolgente, porta a conoscere la zona più importante della Città, la cosiddetta “Cerchia dei Bastioni”.
Misteri di carta è soprattutto un invito a conoscere il lusso legato alla Città della Moda, con l’occasione di essere intrattenuti da una piacevole e scorrevole lettura, nel mentre degli acquisti.
Assolutamente consigliato!
di Letizia Turrà
questa idea di allestire narrazioni ed atmosfere è scaturita a me mentre facevo unn workshop di arteterapia