Una memoria del proprio passato
L’autore dà una nuova enfasi alla storia di quella che è stata la sua famiglia. Rimette in vita i suoi parenti, li reinventa: le persone convivono nella memoria del passato per avvicinare le due epoche e le emozioni passate riaffiorano nel presente. In questo caso la storia diventa un memoir fantastico dove i protagonisti è come se vivessero una seconda vita un po’ diversa da quella che realmente è stata.
Uno sguardo consapevole
La storia è raccontata proprio dal più piccolo dei componenti della famiglia, che osserva e descrive le vite degli adulti, le dinamiche particolari e i vari meccanismi. L’immagine si sofferma spesso sulla vita dei nonni, disillusi di un Dopoguerra diverso da quello che doveva essere dalle promesse fatte loro nel periodo della gioventù. Andrea Vianello tramite questo romanzo riesce a fare un focus storico proiettando il lettore in un’inedita ricostruzione dell’Italia degli anni Sessanta e Settanta. Il racconto di una famiglia come tante altre, che viene fotografata e studiata nelle sue mille sfaccettature, nei vari momenti della vita quotidiana.