Dopo il grande successo della serie tv Netflix dei due coniugi Harry e Meghan, il duca del Sussex si rivela in un libro dallo stampo autobiografico, svelando i sapori e i dissapori della sua storia.
Il principe Harry si mette a nudo
L’altra faccia della medaglia, dapprima rivelata sugli schermi, ora è resa nota su carta e non tarda a sconvolgere nuovamente il mondo inglese. Sentimenti e ricordi affluiscono in un libro dove emergono i rimpianti di un passato che ormai sembra essere così lontano, e di una famiglia che ora non lo è più.
Una sorta di autoanalisi nella quale si rivivono i momenti più salienti della vita del principe Harry: si parte dalle origini di due piccoli principi che seguono il feretro della madre, l’eterna Principessa Diana, giungendo sino alla rinuncia dei Sussex ai loro compiti nella Royal Family e al conseguente trasferimento in America con la consorte Meghan Markle.
Perché è così difficile il ruolo di secondo figlio
Harry ha concesso un’intervista all’emittente televisiva britannica ITV, in cui mostra qualche anteprima in una clip esclusiva, “non doveva finire così, ” mi mancano mio fratello e mio padre“, ma anche frecciatine alla Casa dei Windsor che già erano nell’aria, se non dette direttamente, nella docuserie della piattaforma americana.
Questo libro sarà “l’arma” dell’ex ufficiale militare Harry per svelare tutti i dettagli dei disaccordi con William, il fratello maggiore, che nel tempo ha reso il loro rapporto sempre più appeso a un filo. Sullo sfondo non mancano le dinamiche contorte di corte: una nonna, una Regina, Elisabetta II, che assisteva agli scontri mantenendo una linea rigida – se non indifferente – e un padre, oggi Re Carlo III, che faceva pendere l’ago della bilancia sul primogenito.
540 pagine dense di racconti che rivivono una vita ricca di colpi di scena, opinioni non richieste, critiche subite e giudizi che hanno portato Harry e la duchessa Meghan a fare una scelta drastica. Sembra che l’amore vinca su tutto, ma com’è andata veramente? Chi ha davvero ragione? Questo, forse, non lo sapremo mai.
