Dopo cinque anni e 38 milioni di copie vendute in tutto il mondo Khaled Hosseini torna nelle librerie di tutto il mondo il 21 giugno con E l’eco rispose (And the Mountains Echoed).
L’autore afghano affronta le problematiche della famiglia, tema a lui caro, non limitandosi ai rapporti relazionali, ma toccando e facendo risuonare le corde interiori di qualsiasi essere umano. È un romanzo che ruota intorno al legame tra genitori, figli, fratelli e sorelle. Come ci si prenda cura di qualcuno, ci si ferisca, tradisca, sacrifichi gli uni per gli altri. Come si ama.
Il libro si apre con il racconto di un padre al figlio di una leggenda: l’Afghanistan è il luogo e il 1950 il tempo. I protagonisti dei fatti sono i fratelli Abdullah e Pari, orfani di madre e uniti dalla volontà di lottare per sopravvivere. Seguendo i personaggi, si parte da Kabul e si arrivare a San Francisco, poi a Parigi, fino all’isola greca di Tinos.
Se la narrazione, appartenente alla tradizione della terra dell’autore, si espande nei luoghi, altrettanto si estende nell’orizzonte temporale, spaziando tra le generazioni. La storia scorre così, sulle pagine e nella mente e i fatti si intersecano a sentimenti ed emozioni e rendono tutto fluido e accattivante.
Per sapere se Hosseini è riuscito a mantenere lo stile descrittivo ma originale, la perfetta sintesi e la capacità di coinvolgere, dopo Il cacciatore di aquiloni e Mille splendidi soli, altro non resta da fare che attendere venerdì 21 e immergersi nella scoperta di questa nuova opera. È riuscito nuovamente a costruire un ponte tra l’Afghanistan e l’Occidente? La sentenza ai lettori!
E l’eco rispose
di Khaled Hosseini
Piemme Editore – Narrativa Contemporanea
19,90 euro
(di Letizia Silvestri)
