Accadeva quindici anni fa, cinque ragazzi torinesi pubblicavano il loro primo disco e sceglievano come titolo “SubsOnica”, lo stesso nome della band. Max Casacci, chitarra , Samuel Romano, voce, Davide “Boosta” Dileo, tastiere, Pierfunk, bassita e Ninja, batteria. Questa è la prima formazione della band che nel 1997 insieme a band come Bluvertigo e Linea77 e grazie all’etichetta underground Mescal, stravolgevano il panorama musicale italiano.
Quindici anni dopo, con una formzione pressochè invariata, che vede però Vicio al posto di Perfunk dal 1999, i Subsonica sono tornati nei più importanti palazzetti italiani per festeggiare con i propri fan il loro quindicesimo compleanno imabstendo uno show senza precendenti nella loro storia. Una scaletta composta da una ventina di brani, dai più celebri come “Tutti i Miei Sbagli”, “Nuvole Rapide” e “Liberi Tutti” a quelli meno conosciuti che però li consacrarono fra le band elettroniche più interessanti e innovative dell’ultimo decennio come “Come Se” , “Benzia Ogoshi” e “Onde Quadre”.
Un palco che nel corso dello spettacolo si trasforma, per l’apertura del set e il primo “capitolo” del percorso musicale della band si presenta come un piccolo palco proprio ai club underground, con la band(rigorosamente vestiti anni ’90), gli strumenti e il logo dietro di questi. Per il secondo “capitolo” invece diventa una piattaforma leggermente sopaelevata dove la band si esibisce mescolandosi con fasci di luce colorati e laser. Il coinvolgimento del pubblico è imprescindibile grazie sia alle melodie elettroniche che alla carica dei componenti che per tutto lo show incitano e coinvolgono i fan.
Buon Compleanno Subsonica e cento di questi giorni!
Giulia Rozza