Appartenente alla Hippie Generation, è una cantante, una poetessa e anche una scrittrice. Stiamo parlando di Patti Smith che ritorna con il nuovo album pronta a parlare ancora di se stessa e a convertire gli infedeli al suo credo.
A distanza di quasi quarant’anni dal suo primo lavoro, Horses, esce Banga, l’album in cui l’artista mette tutta se stessa e tutto il suo pensiero di donna e poetessa matura.
In Banga la cosa che colpisce é la chiarezza con cui l’artista esibisce le sue emozioni attraverso dei versi molto profondi che fanno da protagonista e che vengono accompagnati da un apparato strumentale rock che ha visto anche la collaborazione di Johnny Depp nella sua realizzazione.
Patti Smith in questo album, un’ opera che definirei ontologica, parla dei suoi pensieri, delle sue impressioni, toccando temi laici come le scoperte con “Amerigo” e la filosofia con “Seneca”. Ma non solo, in Banga c’è anche “Nine” scritta per il compleanno dell’amico Johnny Depp e “This is the girl” dedica a Amy Winehouse e Maria Schneider, alla loro scomparsa e alle loro vite sciupate , argomento molto sensibile all’artista che nella sua carriera ha visto morire i più grandi geni della musica mondiale.
Il titolo completo dell’opera è Banga. Believe or Explode, ovvero Credi o Esplodi, perchè senza credere non puoi vivere. E’ così che l’artista con la sua sensibilità parla anche di spiritualità religiosa, nel modo più aulico e semplice possibile, con Constantine’s Dream dove la religione, con una preghiera, si unisce al rock.
(di Giulia Rozza)