Guè – che ha da poco tolto il “Pequeno” dal suo nome d’arte perché “piccolo” a 40 anni non si sente più – è lo pseudonimo di Cosimo Fini, nato il 25 dicembre 1980 a Milano: il parallelismo e la spiegazione del nome del suo nuovo album vengono un po’ da sé.
Uno dei nomi più importanti della scena rap italiana, Guè inizia la sua carriera con i Club Dogo nel 2002, per poi intraprendere un percorso da solista colmo di successi e di hit considerabili delle pietre miliari del rap italiano.
GVESVS, pubblicato da Island Records il 10 dicembre 2021, è il settimo album in studio del rapper meneghino e rappresenta quello che si può definire un vero e proprio successo istantaneo: già disco d’oro dopo soli 10 giorni, è stato anche inserito da Rolling Stone nella classifica dei migliori 20 dischi dell’anno.
Quando il destino sembra già scritto: la presentazione al Blue Note
Un album presentato allo storico Blue Note non poteva che ricalcare le caratteristiche del locale stesso: il distaccamento milanese del club newyorkese, nonché tempio italiano del jazz, ha ospitato Guè nella serata di lancio per GVESVS, quasi a consacrare la sua grandezza. Accompagnato da Ernia e Rose Villain, il rapper celebra questo traguardo con i suoi amici più intimi, in una serata dove non conta che la musica.
Un palco importante per un disco altrettanto importante, che sarebbe dovuto uscire inizialmente proprio il 25 dicembre, in cui Guè è accompagnato da vecchi e nuovi nomi della scena musicale italiana e internazionale: dalla delicata voce di Elisa in “Sogni” all’acclamata collaborazione con Rick Ross in “Gangster of love”, che corona il sogno di una vita.
Nella tracklist, oltre ai nomi già citati, troviamo “amici” vecchi e nuovi come Ernia, Rose Villain, Coez, Salmo, Geolier, Ketama126, Franco126, accompagnati da featuring internazionali – con Jadakiss e Dutchavelli – e il compagno di una vita Marracash. Anche Mara Sattei, Madame e Gazzelle prestano la voce per “Veleno”, il primo singolo estratto dall’album prodotto da Sixpm.
Un viaggio alla scoperta di suoni, pensieri e citazioni
L’album ricalca a pieno lo stile di Guè: un artista capace di racchiudere nei suoi brani una potenza evocativa unica, con suoni, pensieri e citazioni che creano un mondo a parte nella mente dell’ ascoltatore.
Il disco vanta la presenza dei migliori produttori del momento: oltre al sopracitato Sixpm, tra la lista di nomi troviamo Shablo, the Night Skinny e 2nd Roof, dj Shocca, Marz e Zef e Marco Polo. Ognuno di loro porta la sua firma inconfondibile per un prodotto capace di dimostrare ancora una volta il carattere poliedrico dell’artista.
La tracklist di GVESVS:
- La G la U e la E pt. 2
- Gangster of Love (feat. Rick Ross)
- Piango sulla Lambo (feat. Rose Villain)
- Blitz! (feat. Geolier)
- Daytona (feat. Marracash)
- Veleno
- Nessuno (feat. Coez)
- Futura Ex (feat. Ernia)
- Cose non sane (Interlude)
- Senza sogni (feat. Elisa)
- Lunedì blu (feat. Salmo)
- Sponsor (feat. Dutchavelli)
- Nicolas Cage (feat. Jadakiss)
- Domai (feat. Ketama126)
- Fredda, Triste, Pericolosa (feat. Franco126)
- Too old to die young
La corona dorata di spine che Guè indossa nella cover dell’album ha quindi sicuramente un doppio significato: se da una parte troviamo il parallelismo con la figura di Gesù, dall’altra figura come la consacrazione a leader del rap italiano sia ormai fondata.
di Cristina Camporese