Nel 2005, all’apice del successo, la band decise di ritirarsi. La motivazione era semplice: nessuno di loro avrebbe permesso alle major di sfruttarli, aprendo così le porte a una controtendenza appoggiata ed adottata da una serie di artisti sia italiani che stranieri. Ora, sette anni dopo, tornano a far parlare di loro con il nuovo album “Not Your Kind Of People”dove sonorità elettroniche si fondono con la potente e sensuale voce della cantante Shirley Manson, incassate in una costruzione tipica fatta con le chitarre e il basso tipica del pop alternativo. Stiamo parlando della band inglese dei Garbage, coloro che negli anni Novanta inventarono da soli un nuovo stile: l’alternative pop.
É infatti sempre lei, con la sua pelle bianca e capelli rosso fuoco ad ammaliare il pubblico. E, nonostante siano passati ormani quattordici anni dall’uscita del primo disco, Shirley Manson sembra immune allo scorrere del tempo e tutte le sue conseguenze. Attorniata come sempre dagli altri tre membri della band: Steve Marker (chitarra e tastiere), Duke Erikson (basso) e Butch Vig (batteria) restituiscono a noi, fan e non, un immagine tipica degli anni passati dove la sperimentazione musicale e dell’immagine facevano ancora parte di un emisfero pop un po’ meno “glitterato” e scandalistico , che beneficiava però di un interesse molto più costante e meno dogmatico.
Giulia Rozza