A metà dicembre confermarono la loro presenza nei più importanti festival inglesi e più tardi a febbraio, hanno dichiarato che le voci che li vedevano di nuovo insieme a collaborare su un nuovo progetto erano fondate. I Blur sono stati, e sono tuttora, una delle più importanti band inglesi, si formarono a Londra nel 1989 e per oltre un decennio Damon Albarn, il cantante, Graham Coxon, chitarrista, Alex James, il bassista e Dave Rowntree il batterista, hanno scalato le vette delle classifiche mondiali. Il loro album d’esordio “Leisure” realizzato nel 1991 fece subito capire il taglio della band che affondava le sue radici nel rock inglese creando però uno stile completamente diverso, il Britpop, spianando la strada a gruppi come i Pulp e gli Suede. L’album più famoso è “Parklife” pubblicato nel 1994 giudicato come uno dei più importanti album degli anni ’90. Con l’arrivo degli Oasis con i quali iniziarono una vera e propria “rivalità” patinata fatta di rappresaglie attraverso dichiarazioni e interviste dei fratelli Gallagher e di Albarn. La band si sciolse dopo la pubblicazione di “Think Tank” nel 2003 e ultimo album della band, a causa di problematiche interne fra i membri, i quali si dedicarono a progetti solistici come i Gorrilaz per il frontman. Già negli anni scorsi si vociferava di una possibile reunion della band ma nulla di concreto, solo dopo i Brit Awards del 2012 dove la band si è esibita riportando in auge brani come “Girls & Boys”, “Parklife” e “Tender” , hanno espresso la loro opinione sulla probabile realizzazione di un nuovo album , “we’re working on somethig, definitely a Blur’s album” ha dichiarato Graham.
Giulia Rozza
