Il film di Sean Baker ha dominato la serata, portando a casa ben cinque statuette, tra cui miglior film, miglior regia e miglior attrice protagonista per la giovanissima Mikey Madison. Un exploit che nessuno si aspettava, visto che il film era già stato incoronato con la Palma d’Oro a Cannes.
Anora, il film che ha conquistato l’Academy
Con una narrazione cruda e senza filtri, Anora racconta la storia di una giovane donna alle prese con un destino più grande di lei. La regia di Baker ha saputo trasformare il film in un’esperienza autentica e intensa, tanto da convincere i membri dell’Academy a premiare il progetto con il massimo riconoscimento cinematografico. Dal palco, il regista ha lanciato un appello sentito: «Andate in sala, il cinema vive grazie a voi».
Una serata tra emozioni e sorprese
La cerimonia, condotta con ironia da Conan O’Brien, ha regalato momenti memorabili, tra cui l’esibizione di Ariana Grande e Cynthia Erivo con un omaggio a Wicked e al Mago di Oz, che ha letteralmente incantato il pubblico. Commovente anche il tributo a Gene Hackman, con un emozionato Morgan Freeman a ricordare la sua grande eredità cinematografica.
Ma non sono mancati i colpi di scena: Emilia Pérez, che guidava le nomination con ben 13 candidature, ha dovuto accontentarsi solo della vittoria di Zoe Saldaña come miglior attrice non protagonista e del premio per la miglior canzone originale, El Mal. Inaspettato anche il verdetto per il miglior film internazionale, andato a Io sono ancora qui, il toccante racconto di Walter Salles sui desaparecidos in Brasile, che ha battuto il favoritissimo Emilia Pérez.
Le performance attoriali che hanno lasciato il segno
Se Mikey Madison ha dominato nella categoria miglior attrice protagonista, tra gli uomini la statuetta è sfuggita a Timothée Chalamet (A Complete Unknown) e Ralph Fiennes (Conclave), finendo invece tra le mani di Adrien Brody per The Brutalist. La competizione per il miglior attore non protagonista è stata altrettanto serrata, con Yura Borisov (Anora) che ha superato di poco Kieran Culkin (A Real Pain).
Moda, gioielli e il fascino del red carpet
E come sempre, la notte degli Oscar non è solo cinema, ma anche moda. Abiti scultorei, gioielli mozzafiato e look da sogno hanno sfilato sul tappeto rosso, regalando momenti da copertina. Da Ariana Grande in un capolavoro sartoriale di Valentino a Cynthia Erivo con un look drammatico firmato Thom Browne, fino all’eleganza senza tempo di Zoe Saldaña.
Tutti i vincitori degli Oscar 2025
Ecco la lista completa dei vincitori delle principali categorie:
- Miglior film: Anora
- Miglior regia: Sean Baker (Anora)
- Miglior attore protagonista: Adrien Brody (The Brutalist)
- Miglior attrice protagonista: Mikey Madison (Anora)
- Miglior attore non protagonista: Yura Borisov (Anora)
- Miglior attrice non protagonista: Zoe Saldaña (Emilia Pérez)
- Miglior film internazionale: Io sono ancora qui (Brasile)
- Miglior film d’animazione: Inside Out 2
- Miglior colonna sonora: The Brutalist
- Miglior canzone originale: El Mal (Emilia Pérez)
Una notte di cinema e spettacolo che ci lascia con una certezza: Hollywood sa ancora come sorprenderci