Dal 11 al 16 febbraio, il Teatro Franco Parenti ospita l’adattamento teatrale di Un amore, il romanzo più controverso di Dino Buzzati. Una storia di passione e tormento, portata sul palco da Paolo Briguglia con la regia di Alessandra Pizzi.
Un amore impossibile tra desiderio e ossessione
Dino Buzzati è noto per le sue atmosfere surreali e metafisiche, ma con Un amore, pubblicato nel 1963, ci regala un viaggio nelle profondità più oscure dell’animo umano. Al centro della vicenda c’è Antonio Dorigo, un architetto milanese di mezza età che si innamora perdutamente di Laide, una giovane ballerina ambigua e sfuggente. Il loro rapporto si trasforma presto in una spirale di ossessione, gelosia e autodistruzione, dove l’amore diventa un’illusione, una dipendenza ineluttabile.
Paolo Briguglia e la sfida di Antonio Dorigo
Nei panni di Antonio Dorigo, Paolo Briguglia si misura con un personaggio complesso, vittima e carnefice di sé stesso, incapace di distinguere tra amore autentico e bisogno disperato di possesso. Con la regia di Alessandra Pizzi, lo spettacolo trasforma il tormento interiore del protagonista in una messa in scena coinvolgente, che trascina il pubblico in un vortice di emozioni contrastanti.
Il Teatro Franco Parenti apre le porte a un classico senza tempo
L’adattamento di Un amore sarà in scena nella suggestiva Sala Blu del Teatro Franco Parenti con i seguenti orari:
- Martedì 11 febbraio – 20:30
- Mercoledì 12 febbraio – 19:15
- Giovedì 13 febbraio – 20:15
- Venerdì 14 febbraio – 21:00
- Sabato 15 febbraio – 19:15
- Domenica 16 febbraio – 17:30
I biglietti sono disponibili a partire da 15€, con riduzioni speciali per studenti, under 26 e over 65.
Un viaggio nelle ombre dell’anima
Un amore non è solo una storia d’amore, ma un’indagine profonda sulla fragilità umana, sul desiderio di possedere l’altro e sulla paura della solitudine. Con un testo ancora attualissimo e un’interpretazione intensa, lo spettacolo promette di lasciare il segno.