Amore, cucina e curry. Il cinema di gusto

La fusione tra sapori lontani nasce da una storia d’amore e odio tra cucine rivali di due ristoranti situati l’uno di fronte all’altro a Saint-Antonin-Noble-Val, ridente villaggio nel Sud della Francia.

Il Saule Pleureur, ristorante tradizionale francese gestito da Madame Mallory, glaciale ed esigente titolare in attesa della seconda stella Michelin, si trova a fronteggiare Maison Mumbai, nuovo e caotico ristorante indiano della famiglia Kadim, fuggita dall’India a un terribile destino.

La guerra tra questi due mondi distanti ma vicini, si accende al ritmo di divertenti dispetti che coinvolgono soprattutto il capofamiglia, Papa, abituato a contrattare e a muoversi negli affari rumorosamente, e Madame, elegante e spietata nello stesso tempo. A unirli sarà il talento di Hassan, il figlio di Papa che sogna di diventare Chef fin quando da bambino, passeggiando tra i banchi del mercato di Mumbai, si lasciava rapire dai suoi profumi.

In Francia, ritrovandosi a gestire la cucina del ristorante di famiglia, si affretta nel tempo libero a studiare i libri di ricette della tradizione locale, grazie all’aiuto della graziosa Marguerite, sous chef del Saule Pleureur, con cui nascerà un intenso rapporto di complicità conflittuale. Hassan, cucinando con il cuore, esalterà sapori classici, rendendoli più decisi e innovativi, profumandoli di spezie e colorandoli di attenzione, avviandosi così a coronare il suo sogno.

“Amore, cucina e curry”, una vivace commedia ricca di momenti divertenti dove le immagini, dense di profumi e aromi, si assaporano attraverso primi piani di mani che lavorano gli ingredienti, impastando gusti immaginati.

 

di (Sara Grandazzo)

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