Un omaggio al coreografo
Un vero e proprio tributo e omaggio al cinquantesimo anniversario dalla sua scomparsa. Il capolavoro Onegin è considerato un dramma di danza e si ispira al romanzo di Aleksandr Puškin. John Cranko inventò la storia con originalità e grande maestria.
La scena sul palco
Viene narrata una storia apparentemente semplice: un giovane si lascia sfuggire quello che più avanti nella vita riconosce come il suo vero grande amore della vita. Un amore infelice, lasciato andare a se stesso, abbandonato e poi rincorso senza successo.
La potenza espressiva degli attori ballerini è straordinaria, i loro sentimenti vengono sprigionati nei passi di danza che compongono la coreografia. Più che a un balletto si assiste a un vero e proprio spettacolo teatrale in cui l’espressività drammatica diventa la protagonista assoluta.