Un appuntamento imperdibile
È finalmente disponibile su Disney + una serie destinata a diventare un cult per gli appassionati di moda. Tra dramma e glamour, Becoming Karl Lagerfeld cattura l’essenza di un periodo d’oro della moda francese, esplorando l’ascesa dello stilista tedesco nell’haute couture parigina degli anni Settanta.
Dieci anni di svolta
Ispirata alla biografia di Raphaëlle Bacqué, Kaiser Karl – The Life of Karl Lagerfeld, la serie racconta la vita professionale e personale di Lagerfeld dal 1972 al 1981, anno in cui assume la direzione creativa di Chanel. Secondo France Pauline Dauvine, vicepresidente di Disney +, questa produzione “mostra un momento unico di trasformazione dell’industria della moda in Francia negli anni Settanta, incarnato da un’icona dalle molteplici metamorfosi”.
Un viaggio nella Parigi anni Settanta
La storia inizia nella Parigi del 1972, Karl Lagerfeld è un giovane stilista emergente che si occupa di prêt-à-porter e collabora con varie maison, come ad esempio Fendi e Chloé. Nonostante il suo innegabile talento, fatica a farsi strada nel mondo dell’haute couture e si sente inferiore rispetto all’amico-nemico Yves Saint Laurent, già proprietario di una casa di moda a suo nome. La rivalità tra i due stilisti, tematica fondamentale nello storyline, è ulteriormente alimentata dall’amante di Karl, Jacques de Bascher, che lo tradisce proprio con Yves per farlo ingelosire e fare breccia nella sua apatia.
L’universo di Karl
Becoming Karl Lagerfeld si sviluppa in un periodo di intensa creatività e cambiamento, affrontando la carriera di Lagerfeld, il suo complesso rapporto con la madre, la rivalità con Saint Laurent e una vita sentimentale turbolenta. Intorno a Lagerfeld si muove un cast di figure iconiche dell’epoca: Gaby Aghion, la visionaria fondatrice di Chloé, per cui Karl lavora per 15 anni; Anna Piaggi, la giornalista dal tocco eccentrico; Marlene Dietrich, l’attrice dal fascino intramontabile; Andy Warhol, l’artista rivoluzionario; Carla Fendi, l’intraprendente filantropa; Paloma Picasso, la musa creativa; Thierry Mugler, il provocatorio stilista; Yves Saint Laurent, l’eterno rivale; e Jacques de Bascher, il socialite più desiderato di Parigi.