L’unione che fa la forza
La storia è quella di Enea, il protagonista, un ragazzo eccentrico della Roma bene affiancato dall’amico Valentino, con cui spaccia droga. L’amicizia tra i due sembra apparentemente un rapporto di comodo e “criminale”, ma è invece colma d’amore, d’affetto e di stima reciproca.
Enea appartiene a una famiglia un po’ problematica e soprattutto malinconica; la madre ama follemente il marito, quest’ultimo è uno psicoanalista dall’animo triste e cupo, e il fratello di Enea vive una vita fatta più di problemi che di soddisfazioni.
Il nome “Enea” non viene dato a caso: come l’eroe mitologico infatti, il protagonista vuole sentirsi vivo in un’epoca decadente, quasi morta. A questo mondo morto e fermo si contrappone la vitalità dei due giovani. Enea si sente vittima e artefice allo stesso tempo di un mondo che risulta corrotto; è un protagonista che stupisce nei suoi contrasti: da una parte la sua fragilità e la tenerezza, dall’altra il suo essere spavaldo e strafottente.
Un film di genere drammatico diretto da Pietro Castellitto, interpretato da attori di spicco tra cui Benedetta Porcaroli, Giorgio Montanini, Adamo Dionisi, Matteo Branciamore, Paolo Giovannucci, Cesare Castellitto e alcuni altri.