Sarà nei cinema italiani dal 30 dicembre “Il GGG – Il Grande Gigante Gentile”, regia di Steven Spielberg, tratto dall’opera di Roald Dahl, uno dei maggiori autori per ragazzi del Novecento. La storia è una dolce favola sull’amicizia e sul credere nei propri sogni per rendere il mondo un posto migliore.
Il GGG è un gigante timido e dai gusti diversi rispetto ai suoi simili: è vegetariano, al contrario dei suoi compaesani, la cui dieta prevede dei bambini come pasto. A Londra rapisce Sophie, una bambina curiosa, che ben presto scopre luoghi magici, come il Paese dei Giganti, ma soprattutto quello dei Sogni, dove il GGG cattura i sogni per inviarli di notte ai bambini. I giganti, però, sono pronti a compiere una nuova strage; Sophie, insieme al suo amico gigante e grazie all’aiuto della regina d’Inghilterra, attende i grossi nemici armata di un astuto piano.
Il GGG è doppiato nell’originale da Mark Rylance, che ha già lavorato con Spielberg ne “Il ponte delle spie”, film che gli ha permesso di vincere il Premio Oscar come Miglior Attore non protagonista; nel ruolo della giovane Sophie, Ruby Barnhill, al suo primo lavoro cinematografico.
Steven Spielberg si cimenta ancora una volta in una favola che unisce il mondo reale con quello fantastico, l’immaginario dei bambini con la concretezza degli adulti. Una magica storia per ricordare a grandi e piccini che i veri valori, come l’amicizia, sono indispensabili per realizzare i desideri più sperati e poter avere il futuro che si desidera così ardentemente.
di Maria Giulia Gatti
