Dopo nove anni di lontananza dal set, Bernardo Bertolucci, il più grande regista italiano sarà presente al 65° festival di Cannes con un nuovo film fuori concorso, tratto dal romanzo ‘Io e te’ di Niccolò Ammaniti. La sceneggiatura è stata scritta dal regista insieme all’autore del romanzo e racconta la storia di due fratelli adolescenti: Lorenzo è un ragazzino dall’animo solitario, ha un rapporto problematico con la famiglia e sceglie di trascorrere una settimana, isolato dal resto del mondo, nella cantina del suo palazzo. Sarà Olivia, la sorellastra ribelle, a trovarlo nel suo claustrofobico rifugio. Bertolucci, solamente un anno fa, aveva dichiarato di non voler girare altri film, probabilmente quel pensiero era dettato dalla difficile situazione fisica che ormai costringe il regista a dirigere i suoi attori restando su una sedia a rotelle.
Questa appare l’unica differenza rispetto agli anni in cui esplose la sua fama dopo aver diretto Marlon Brando e Maria Schneider in ‘Ultimo tango a Parigi’, film-scandalo che lo rese celebre in tutto il mondo entrando nel mito con alcune scene erotiche inizialmente censurate. Ha poi diretto star come Robert De Niro e Gérard Depardieu in ‘Novecento’, un capolavoro che racchiude più di cinquant’anni di vita italiana, consacrato genio del cinema mondiale con ‘L’ultimo Imperatore’, film girato in Cina che vinse 9 premi Oscar, tra i quali miglior film e migliore regia. Incrementa la sua notorietà con altre pellicole come ‘Io ballo da sola’ e ‘Il piccolo Buddha’, fino ad arrivare a ‘The Dreamers’ nel 2003 che sembrava aver messo fine alla sua carriera. Da allora, il suo genio sembrava essersi fermato. E per lui, solo premi di riconoscimento. Fino – appunto – ad oggi, con il gran ritorno a Cannes.
Hilary Haaron Tiscione