La sinossi
Quello raccontato nel nuovo film di Salvatores è un Casanova che ha superato ormai da tempo l’età della gioventù, che non ha più il fascino di una volta e lo stesso potere sulle donne, che ha meno soldi e meno voglia di viaggiare: i tempi di gloria sembrano essersene andati per sempre. L’unico suo obiettivo è quello di tornare a Venezia; durante il tragitto verso la meta, Casanova conosce una ragazza che lo attrae e prova a conquistarla, ma ben presto si accorge di essere diventato vecchio e molto meno affascinante di un tempo.
La morale intrinseca
L’idea del regista Salvatores è stata quella di fare un film che parlasse del passaggio di età, di vecchiaia, di cambiamenti, di possibilità di ripartire. La storia è un perfetto parallelismo tra le vite del Casanova e dello stesso regista, interpretato da Servillo. Quest’ultimo si ritrova perfettamente nel personaggio di Casanova di Schnitzler, e tramite esso riesce a parlare un po’ di se stesso e della sua vita intima. Oltre a grandi nomi quali Servillo e Bentivoglio, nel cast compaiono Bianco Panconi, Natalino Balasso e Sara Serraiocco.