L’essere umano come protagonista assoluto
I vizi, le virtù e i peccati dell’essere umano vengono messi in scena andando a concretizzare i versi di Dante Alighieri, nella sua Divina Commedia. Uno spettacolo inedito, straordinario, che si aggiudica il Premio come Miglior Musical al Premio Persefone nel 2029 e 2020; un’opera di grandissimo successo che ha ottenuto e continua a ottenere moltissimi riconoscimenti.
L’opera di Dante Alighieri, forse la più famosa di sempre, viene in qualche modo resa contemporanea e più immersiva grazie alle nuove tecnologie e alle proiezioni in 3D, capaci di coinvolgere il pubblico a 360 gradi: esso riesce a compartecipare allo spettacolo, insieme agli attori protagonisti.
Addentrandosi nella vicenda
La storia che tutti conoscono racconta il percorso di Dante in tre dimensioni contrapposte, quelle che tutti conoscono: Inferno, Purgatorio e Paradiso. L’Inferno è un viaggio di andata senza ritorno, il Purgatorio intravede speranza, e infine il Paradiso è luogo di grazia ultraterrena, dove Dante incontra la donna amata, Beatrice, la sua guida spirituale nel suo cammino. Vengono messi in scena i passi più significativi della Divina Commedia, dall’amore infedele di Francesca ai mari di Ulisse, ai laghi ghiacciati dove è conficcato il Conte Ugolino per scontare la sua pena.
Le cantiche e il loro racconto rimangono fedeli alla vicenda classica, ma con un tocco di modernità in più grazie alle innovazioni tecnologiche che rendono l’esperienza assai immersiva. Un caposaldo che parla di passato quanto di presente e futuro; un’opera che fa riflettere e che continua a parlare dell’umanità e all’umanità.
