L’appuntamento è fissato al teatro degli Arcimboldi di Milano, dove Roberto Bolle, oltre ad essere il protagonista assoluto del Gala, farà anche da direttore artistico. Dal 21 al 26 maggio sarà infatti possibile assistere a uno spettacolo unico, in cui poter ammirare sullo stesso palco l’Etoile del Teatro della Scala di Milano (nonché Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York) assieme a diverse star internazionali della danza, tra cui i noti Riho Sakamoto, David Motta Soares, Tatiana Melink, Osiel Gouneo, Paul Marque e Bleuenn Battistoni. Prodotto da Artedanza srl, il Gala è ormai un appuntamento imperdibile per immergersi dal vivo in un’esperienza che coniuga l’arte della danza al fascino dell’estetica. Non mancheranno in questa occasione i titoli della grande tradizione classica con i passi a due tratti da Esmeralda, Don Chisciotte e Grand Pas Classique, alternati al modernissimo II di Philippe Kratz.
Non solo danza…
Non è però finita qui: nel programma del Gala, sul fronte del balletto contemporaneo, ci sarà anche la coreografia del Signore della danza, che – immerso tra fasci di luce e fumo sulle note del compianto compositore e direttore d’orchestra Ezio Bosso – danzerà accompagnato da un enorme mappamondo. In veste di Atlante, Bolle donerà al pubblico non solo il fascino di una delle espressioni più creative dell’essere umano attraverso la libertà del movimento, ma anche la possibilità di riflettere più a fondo su una delle questioni ormai divenuta tra le più attuali in tutto il globo: la crisi climatica.