Esce nelle sale italiane giovedì 21 settembre “L’inganno“, ultima pellicola di Sofia Coppola, che con questo film ha vinto il premio per la migliore regia all’ultima edizione del Festival di Cannes. Si tratta del remake de “La notte brava del soldato Jonathan” di Don Siegel (1971), adattamento cinematografico del romanzo “A Painted Devil” scritto alcuni anni prima da Thomas P. Cullinan.
“L’inganno” segue le vicende di un collegio femminile in Virginia durante la Guerra di Secessione; la direzione è affidata a Miss Martha (Nicole Kidman), che educa le ragazze con intransigenza; le giovani donne trascorrono dunque la loro vita studiando francese, dedicandosi alla preghiera e alla musica. Un giorno l’apparente tranquillità del collegio viene interrotta dal ritrovamento di un soldato ferito, John McBurney, interpretato da Colin Farrell, che viene quindi soccorso e ospitato. Tra le ragazze, che per la prima volta si ritrovano a vivere con un uomo estraneo, incominceranno a sorgere gelosie e comportamenti sconvenienti per l’epoca e la loro giovane età.
Da luogo incantato e quasi paradisiaco il collegio si trasforma così in poco tempo in un piccolo inferno, il tutto accompagnato da tempi e suspense del thriller psicologico. Il film si svolge in un’atmosfera elegante, ma cupa e decadente, quasi a sottolineare le contraddizioni dell’epoca, che però giocano a favore, rendendo la pellicola sorprendentemente moderna.
Nel cast, oltre a Nicole Kidman e Colin Farrell, altri volti importanti del cinema come Elle Fanning e Kirsten Dunst, che hanno già lavorato con Sofia Coppola (la Dunst, per esempio, è stata la protagonista del primo lungometraggio della regista “Il giardino delle vergini suicide“) e Angourie Rice.
di Maria Giulia Gatti