Una relazione pericolosa
Il focus della storia è sull’amore malato tra Mia e un ragazzo manipolatore che stravolge la sua vita e la rende un incubo. Un amore ossessivo, morboso, possessivo, malato, e minaccioso, che ben presto sfocia in violenza fisica e psicologica. Il padre di Mia, Sergio, tenta in ogni modo di difendere la figlia e proteggerla dai pericoli imminenti.
Mia è una semplice ragazza contemporanea che, come tante, si innamora del ragazzo sbagliato. Il ragazzo manipolatore rovina la vita della famiglia di Mia provocando disagi, tensioni, paure e incomprensioni tra i componenti. Il cast della pellicola è formato da grandi nomi del cinema italiano: Riccardo Mandolini, nei panni del cattivo ragazzo, Greta Gasbarri come Mia, Edoardo Leo, il padre, e Milena Mancini, la madre.
L’angoscia come filo conduttore
Dolore, angoscia e tensione emotiva sono i grandi protagonisti nonché il filo conduttore della storia di “Mia”. Ogni certezza viene abbandonata e messa in discussione, e lascia il posto a dubbi, perplessità e paure con cui confrontarsi ogni giorno. Le emozioni espresse e provate dai protagonisti della storia sono estreme, esplosive e devastanti.