“Penguin Bloom” è un film tratto da una storia vera, quella di Samantha Bloom, che il marito Cameron ha deciso di raccontare nel libro “Penguin Bloom – L’uccellino che salvò la nostra famiglia” e che il regista Glendyn Ivin ha scelto di riadattare per gli schermi. È la storia della rinascita di una donna spezzata e di una piccola gazza ladra che impara a volare.
Sam Bloom, interpretata dalla celebre Naomi Watts, è una donna che guardandosi allo specchio non si riconosce più, costretta su una sedia a rotelle che le limita ogni movimento. Intrappolata tra le mura di casa e in una vita che non vuole, dopo una sfortunata vacanza in Thailandia conclusasi con una accidentale caduta da una terrazza che le ha rotto la colonna vertebrale. Anche la famiglia di Sam va a rotoli, accecata dalla rabbia per una vita che non sente più sua, Sam allontana tutti da sé e fa a pezzi le foto che la ritraggono sorridente a correre sulla spiaggia insieme ai figli, appartenenti ormai ad un passato che le sembra irraggiungibile.
La svolta arriva quando il figlio Noah, colui che più di tutti si sente impotente davanti al crollo della madre, trova un piccolo di gazza ladra abbandonato e ferito. Lo chiama Penguin, per il colore bianco e nero delle sue penne, e decide di portarlo a casa con sé. In poco tempo tutta la famiglia Bloom si affeziona al piccolo orfanello, e soprattutto Samantha rivede una parte di se stessa nel cucciolo, subendo una vera e propria rivoluzione. Riuscirà a trovare la forza di lasciar andare le paure e di lottare per spiccare il volo guardando il piccolo Penguin intento a diventare grande. Capirà finalmente le battaglie quotidiane destinate ad ogni essere vivente, e smetterà di sentirsi sola al mondo con la sua sedia a rotelle. Grazie all’amore di famiglia e di un’amica speciale, Penguin e Samantha impareranno a librarsi in aria e volare liberi.
“Penguin Bloom” è stato presentato al Toronto Film Festival nel settembre 2020 e dal 15 luglio è in tutti i cinema italiani.
Il cast
Naomi Watts ritorna in Australia, sua terra d’origine, per raccontare la storia dell’amicizia speciale tra Samantha Bloom e il piccolo Penguin. Con lei Andrew Lincoln, famoso per essere il romantico ragazzo dei cartelloni in “Love Actually”, il quale interpreta il fotografo Cameron Bloom, e gli stessi coniugi Bloom (quelli veri), che aiutano nella realizzazione del film offrendo la loro casa come set.
Il regista Ivin rende un chiaro tributo alla natura e alla cultura australiana con “Penguin Bloom”, imbevendo il film di immagini spettacolari dell’oceano ribelle e inserendo anche una donna Maori, simbolo della cultura indigena australiana, ad aiutare Sam a riprendersi dal trauma.
La fotografia di Sam Chiplin regala un gioco di toni cupi e brillanti alternati tra passato e presente, coerenti con lo stato d’animo della protagonista. Il tutto commuove e coinvolge lo spettatore, che segue fino alla fine con passione la rinascita di Samantha.
di Annastella Versace