Sarà nelle sale italiane da giovedì 7 settembre il nuovo film di Edgar Wright, già regista di “Ant-Man” e “Scott Pilgrim vs. the World”, “Baby Driver – Il genio della fuga“.
Baby, interpretato da Ansel Elgort, è un giovane autista per conto di Doc (Kevin Spacey, reduce dall’ultima stagione di “House of Cards“, in cui riveste il ruolo di Frank Underwood), il boss di una banda di criminali che rapina banche. Faccia pulita e fresca, occhiali scuri da bello e maledetto e, immancabili, le cuffie nelle orecchie per guidare alla giusta velocità tra le vie di Atlanta.
E’ in continua fuga dalla polizia, Baby, ma questa non riesce mai a prenderlo: la sua guida spericolata riesce a seminare chiunque e lo proclama un vero genio del suo mestiere. Non tutti, però, lo apprezzano, uno fra tutti Bats/Jamie Foxx, che ama provocarlo in continuazione. E come in tutte le storie, arriva un punto in cui l’ostacolo che trova davanti a sé sembra impossibile da superare, e nemmeno un pilota eccezionale come lui potrebbe non riuscire a fuggire. L’alternativa è solo quella di schiacciare un’ultima volta il pedale, quello del freno. Un’impresa, forse, ancora più difficile.
Nel film, accanto ai già citati Elgort, Spacey e Foxx, anche Lily James (già protagonista in “Cenerentola” e nella serie “Downton Abbey“), una cameriera di cui Baby è innamorato, Jon Bernthal, nel ruolo di Griff, e Jon Hamm/Buddy, che forse ricorderete come Don Draper nello show televisivo “Mad Men“.
Un cast ricco, insomma, per un action movie- a tratti commedia – che accompagnerà lo spettatore in un emozionante viaggio tra le sequenze movimentate e folli di questo audace autista, sempre con il fiato sospeso e la tensione al massimo, come il volume della sua musica.
di Maria Giulia Gatti