Il due volte premio oscar, Tom Hanks, impersona Walt Disney accanto alla bravissima Emma Thompson, la scorbutica e umorale ideatrice del personaggio di Mary Poppins.
Martedì 18 febbraio, è uscito nelle sale uno dei film più attesi di quest’anno: Saving Mr. Banks.
Il film ripercorre la creazione del cartone di successo imperniato sulla figura di Mary Poppins.
La scrittrice del libro, Pamela Travers, è inizialmente restia a permettere una versione cinematografica del suo lavoro, però, costretta dal suo agente e dalle bollette da pagare, lascia Londra per andare in California.
Il magnate Disney, lo sceneggiatore Don Da Gradi e i compositori Richard & Robert Sherman sono in trepidante attesa, ignari di ciò che li aspetterà.
Si rivela davvero difficile, infatti, convincere la donna ad abbozzare una sceneggiatura.
Sembra non attirarla nemmeno la visita al personale ‘paese delle meraviglie’, Disneyland.
Sarà lo stesso Walt Disney a comprendere la vera trama che sta dietro l’arrivo di Mary Poppins a casa Banks: la tata magica è scesa dal cielo con un ombrello non per salvare i bambini ma bensì il padre.
Ritorna alla regia John Lee Hancock, pronto a dirigere due attori di enorme calibro in un film dal sapore fantastico.
L’interpretazione di Tom Hanks lascia senza parole, nonostante non fosse proprio pane per i suoi denti, eccezionale nel caratterizzare un uomo dalle mille sfaccettature quale è stato Walt Disney.
Forse ancora meglio la collega Emma Thompson che rischiava di cadere in un clichè della scrittrice con la puzza sotto il naso, very british e che a priori non ama l’America e i suoi valori; e invece è riuscita a emozionare (“Mary Poppins e i Banks sono la mia famiglia. Voglio un film vero, non animazione. Il mio ultimo pensiero è rovinare una storia che ho amato”).
Nonostante le ottime premesse, purtroppo il film ha ricevuto una sola nomination agli OSCAR 2014: Migliore colonna sonora, grazie al compositore Thomas Newman.
Ben lontano dai 5 oscar vinti dal film del 1964 ‘Mary Poppins’, rimane tuttavia un ottimo film che riuscirà a far tornare tutti un po’ bambini.
di (Virginia Rosati)