Tra litigi e crisi di coppia
Il fulcro della vicenda è la crisi coniugale di una coppia, di due coniugi inquieti e insoddisfatti della propria vita, che gettano queste emozioni negative e questo stato d’animo nel loro rapporto. La difficoltà, l’infelicità e l’insoddisfazione del singolo individuo sono infatti celate dietro alla crisi di coppia. Vengono spiegate una relazione problematica, l’impossibilità di comunicare e le maschere imposte dalle convenzioni sociali, che rendono artificiali le persone e che non consentono di essere se stessi. Vengono messe in scena le emozioni umane, reali, della vita di tutti i giorni; nessun giudizio, nessuna critica, bensì un affresco della complessità dei rapporti.
I protagonisti di spicco e la morale profonda
I due protagonisti che formano la coppia in crisi sono Marianna, interpretata da Sara Lazzaro, volto già visto in Doc, The Young Pope e Call my agent, e Fausto Cabra nei panni di Giovanni. La scenografia è di Nicolas Bovey, le musiche di Matteo Ceccarini, i costumi di Nicoletta Ceccarini.
Il rapporto tra i due coniugi è pieno di, crepe, problemi mai risolti; è fragile, manca la comunicazione. La loro relazione coniugale è uno specchio sui rapporti attuali. L’obiettivo dello spettacolo è proprio quello di spiegare ai giovani l’importanza delle relazioni umane, l’essenzialità del comunicare e del contatto umano, fisico e diretto, che spesso viene a mancare anche a causa dell’avvento dei social media.