Dopo masterpiece cinematografici come “La sottile linea rossa” e “The Tree of Life“, torna in qualità di regista e sceneggiatore Terrence Malick con un nuovo film, Song to song, nelle sale italiane da mercoledì 10 maggio.
Sempre circondato da attori di grande calibro, Malick racconta una contorta storia d’amore, che vede intrecciarsi e scontrarsi quattro personaggi: BV (Ryan Gosling), musicista alla ricerca del successo; Faye, partner professionale e sentimentale di BV, interpretata da Rooney Mara; il produttore musicale della coppia, Cook (Michael Fassbender); la giovane cameriera Rhonda/Natalie Portman.
Baci, tradimenti e musica, rigorosamente rock, a scandire le vicende di un triangolo (e poi un quartetto) narrato nella tipica modalità malickiana, che punta alla riflessione e al profondo viaggio all’interno del proprio io da parte del personaggio, preferendo però, rispetto alle sue opere precedenti, una maggiore chiarezza e linearità nello stile.
Al cast si aggiungono Cate Blanchett e Holly Hunter, oltre a celebri nomi del mondo musicale, nel ruolo di se stessi: storici interpreti del grande rock come Patty Smith e Iggy Pop insieme a giovani artisti contemporanei, come Likke Li.
Song to song punta, dunque, a evidenziare l’impossibilità di conciliare amore, successo e libertà, soprattutto in un mondo in cui la fama, ma anche i sentimenti, sono effimeri; il palcoscenico mostra e, al tempo stesso, nasconde l’artista: i suoi pensieri e desideri si nutrono del sostegno del pubblico, ma quando si rende necessario un aiuto diverso, più intimo, le difficoltà della carriera artistica diventano mostri enormi e invalicabili al pari un muro, una quarta parete che separa la realtà dell’essere dall’universo che l’immaginazione ha creato intorno.
di Maria Giulia Gatti