È appena uscito nelle sale l’ultimo capitolo della saga di Star Trek diretto da Justin Lin, che ha ideato lo script insieme all’attore Simon Pegg, alias l’ingegnere Montgomery Scott.
I protagonisti si trovano ancora una volta a vivere una grande avventura: durante il suo viaggio quinquennale, la USS Enterprise viene attaccata e distrutta da un gruppo di alieni, costringendo l’equipaggio a un atterraggio di emergenza su un pianeta estraneo. Divisi e inermi, il capitano James T. Kirk (l’affascinante Chris Pine) e i suoi uomini devono dunque affrontare una terribile minaccia intergalattica. Tuttavia, «l’Enterprise ha qualcosa che le altre navi non hanno. Voi!» Difatti, ritroviamo il vulcaniano Spock (Zachary Quinto), il tenente Uhura, il dottor “Bones” McCoy, il comandante Sulu e il russo Chekov (il compianto Anton Yelchin).
Ogni personaggio si mostra più fragile, nutrendo comunque profonda fiducia nei confronti del capitano Kirk e della stessa Enterprise. Al cast si uniscono l’aliena Jaylah, interpretata da Sofia Boutella (la letale Gazelle di Kingsman: Secret Service) e il crudele Krall, un irriconoscibile Idris Elba deturpato dall’odio verso l’umanità.
La produzione si è impegnata a seguire lo stile della saga classica e, infatti, il film è pieno di azione e suspense, senza mancare di humour, come provato dai simpatici litigi tra il rigido Spock e il più umano dottor McCoy.
Altresì, non poteva mancare l’omaggio a Leonard Nimoy – il primo capitano Spock, scomparso lo scorso anno – e a tutto il cast della serie originale del 1966 che ha fatto appassionare intere generazioni.
di Bianca Bonacci
Bello, complimenti ! Mi è piaciuto molto.